In calo gli sbarchi di migranti in Europa: in crescita solo quelli verso l’Italia

11.06.2025 14:02
In calo gli sbarchi di migranti in Europa: in crescita solo quelli verso l'Italia
In calo gli sbarchi di migranti in Europa: in crescita solo quelli verso l'Italia

Un terzo di tutti gli attraversamenti irregolari delle frontiere dell’Ue avviene nella rotta del Mediterraneo centrale, quella che porta sulle nostre coste: 22.700 dall’inizio dell’anno

Gli sbarchi di migranti in Europa sono in calo, ma quelli verso l’Italia sono invece in aumento. È il trend che emerge dagli ultimi dati di Frontex sugli attraversamenti irregolari delle frontiere del blocco.

Secondo l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera in generale gli ingressi sono diminuiti del 20 per cento nei primi cinque mesi del 2025, ma nel Mediterraneo centrale, la rotta che porta nel nostro Paese, sono invece aumentati del sette per cento rispetto allo scorso anno, arrivando a 22.700 attraversamenti irregolari. Questo significa che dei 63.700 migranti che sono arrivati in tutto sulle coste europee, un terzo sono sbarcati in Italia.

Partenze dalla Libia

La Libia rimane il principale Paese di partenza dei barconi sulla rotta che porta alla penisola italiana, con un aumento significativo quest’anno che compensa un calo di quasi il 90 per cento delle partenze dalla Tunisia, con le autorità del Paese che stanno intensificando gli sforzi per frenare la migrazione irregolare. Quella del Mediterraneo orientale, la rotta che porta invece in Grecia, è stata la seconda più attiva con 15.600 attraversamenti irregolari, che però rappresentano un calo del 30 per cento rispetto allo steso periodo del 2024.

Il grafico sugli sbarchi di Frontex-2
Il grafico sugli sbarchi di Frontex

In calo le altre rotte

Sulla rotta dell’Africa occidentale, il numero di arrivi è diminuito di un terzo, attestandosi a quasi 11.100. Secondo Frontex questo calo significativo può essere attribuito a diversi fattori: il rafforzamento dei controlli alle frontiere e delle politiche migratorie in Mauritania, le cattive condizioni meteorologiche e la maggiore cooperazione tra l’Ue e i Paesi di partenza.

Anche le pattuglie congiunte spagnolo-marocchine “hanno svolto un ruolo fondamentale” nell’interrompere le attività di contrabbando nei pressi delle Isole Canarie, sostiene l’agenzia.

Sono ancora molte le persone che rischiano la vita per raggiungere l’Europa, intraprendendo il pericoloso viaggio attraverso il Mediterraneo a bordo di imbarcazioni non idonee. L’Organizzazione internazionale per le migrazioni stima che solo nei primi cinque mesi di quest’anno beh 651 persone abbiano perso la vita in mare.

E in aumento sono anche gli attraversamenti irregolari in uscita dall’Europa, quelli cioè dei migranti che dalla Francia attraversano il Canale della Manica: il numero di migranti che sono andati nel Regno Unito è aumentato del 17 per cento rispetto all’anno scorso, raggiungendo quota 25.540.

La nazionalità dei migranti che attraversano le varie rotte-2
La nazionalità dei migranti che attraversano le varie rotte

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