Incidente mortale a Porto Cervo: la donna tedesca torna in Germania
Roma, 10 luglio 2025 – È tornata in patria, in Germania, Vivian Spohr, la turista di 51 anni accusata di aver investito e ucciso una giovane di 24 anni, Gaia Costa, mentre attraversava le strisce pedonali in via Aga Khan a Porto Cervo, situata nella Costa Smeralda. Questo tragico evento ha suscitato grande attenzione mediática, e si apprende che la donna è sposa di Carsten Spohr, amministratore delegato di Lufthansa, un noto manager del settore aereo.
Il drammatico incidente si è verificato martedì, poco dopo le 13:30, nel momento in cui Gaia, figlia di Alfredo Costa, un rispettato sindacalista della Cisl in Gallura, si stava recando al lavoro. Attraversando la strada sulle strisce, è stata colpita da un Suv, il cui impatto le ha causato un violento trauma cranico, facendola cadere rovinosamente sull’asfalto. Nonostante l’intervento tempestivo di un’ambulanza e i tentativi di rianimazione durati oltre 20 minuti, per la giovane non c’è stato nulla da fare: il trauma alla testa si è rivelato letale.
Vivian Spohr, indagata per omicidio stradale dalla Procura di Tempio Pausania, si trovava in compagnia della figlia al momento dell’incidente. Secondo quanto riportato, dopo aver compreso la gravità dell’accaduto, avrebbe subito un malore e perso conoscenza. Gli esami effettuati, inclusi l’alcoltest e test tossicologici, sono risultati negativi. Il Suv coinvolto è stato sottoposto a sequestro dall’autorità giudiziaria. Le indagini continuano con l’obiettivo di chiarire la dinamica precisa dell’incidente, e sono in fase di acquisizione i filmati delle telecamere di sorveglianza che potrebbero aver catturato gli ultimi momenti di Gaia.
Le autorità stanno anche raccogliendo le testimonianze di coloro che erano presenti al momento dell’incidente, per costruire un quadro dettagliato di quanto accaduto. La morte della giovane donna, che ha colpito profondamente la comunità locale, mette in rilievo questioni più ampie riguardanti la sicurezza stradale e l’importanza della prudenza alla guida in aree ad alto traffico come quella. Questo tragico evento, pertanto, continua a sollevare interrogativi e richieste di giustizia, riporta Attuale.
