“La nostra rinascita dopo anni difficili”

13.07.2025 06:15
"La nostra rinascita dopo anni difficili"

Piano ambizioso per la Sanità italiana: le proposte di Forza Italia

Onorevole Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera, ha presentato un piano ambizioso per il settore della Sanità, prevedendo 30mila nuove assunzioni e la creazione di almeno 50-100mila nuovi posti letto. Ma quali altre misure si intendono adottare?», riporta Attuale.

“Il nostro obiettivo è valorizzare la medicina del territorio, potenziare i servizi specialistici ambulatoriali pubblici, integrare ospedale e cure primarie, e lavorare per ridurre le liste d’attesa. Intendiamo investire nella digitalizzazione, nella telemedicina e nella prevenzione, senza dimenticare la salute mentale, con particolare attenzione a giovani e anziani. È fondamentale anche l’educazione alla salute per i bambini e gli adolescenti, così come garantire un accesso equo ai farmaci innovativi.”

Dove si troveranno le risorse per realizzare questo programma e come si intende convincere i partner di governo dell’importanza di queste misure?

“Prima di tutto, è necessario analizzare i numeri. Le statistiche ufficiali evidenziano che in Germania ci sono 5,5 posti letto pubblici ogni 1.000 abitanti, in Francia 4,5, mentre la media nei 27 Paesi dell’Unione Europea è di 4 letti per 1.000 abitanti. In Italia, però, i letti disponibili sono solo 3,1 per 1.000 abitanti, secondo le informazioni del ministero della Salute. Questa carenza ha conseguenze gravi, come l’intasamento insopportabile dei pronto soccorso e la sgradevole situazione dei pazienti costretti a sostare in barella. Inoltre, la ridotta disponibilità di medici e personale sanitario complica ulteriormente le visite specialistiche, contribuendo così alle lunghe liste d’attesa. È fondamentale, quindi, programmare i costi di queste implementazioni nel lungo termine”.

Le opposizioni sostengono che vi sia una reazione solo ora su queste problematiche…

“Sono affermazioni infondate. La diminuzione dei posti letto è il risultato delle politiche errate adottate negli ultimi dieci anni da governi di sinistra, che hanno creato questa situazione di crisi. Forza Italia ha sempre posto attenzione al tema della Sanità, in particolare per il Mezzogiorno. Perciò, abbiamo sostenuto il PNRR sanitario, richiesto la revisione dei requisiti di fabbisogno e lottato per aumentare le borse di specializzazione”.

Il Partito Democratico ha da tempo presentato una proposta in ambito sanitario. Vi sono possibilità di collaborazione?

“Il piano di Forza Italia evidenzia le carenze derivanti dai precedenti governi di sinistra, in cui il PD ha avuto un ruolo chiave. La responsabilità ora è del nostro governo per colmare queste lacune. Il ministro della Salute Schillaci ha già visionato il nostro piano e ne condivide i contenuti in modo completo”.

Dopo la proposta sullo Ius Scholae, il piano sanitario sembra un ulteriore tentativo di avvicinarsi all’elettorato moderato…

Forza Italia si interessa degli italiani e della loro salute. L’identità del nostro partito, plasmata dal presidente Silvio Berlusconi, è focalizzata sui cittadini e sulle loro esigenze. Abbiamo delineato una visione chiara: investire nelle persone, ridurre i divari territoriali, diminuire le liste d’attesa e rafforzare il Servizio sanitario nazionale. Chiunque voglia contribuire a questo obiettivo potrà trovare in noi un interlocutore leale e concreto”.

Bruno Mirante

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