La stipula e i cacciabombardieri: il 4 luglio con Trump

04.07.2025 23:35
La stipula e i cacciabombardieri: il 4 luglio con Trump

Il trionfo di Donald Trump e la celebrazione della festa nazionale

NEW YORK – Un video generato dall’intelligenza artificiale mostra un giovane Trump che cresce, vestito da cadetto e accumulando successi, fino a raggiungere la Casa Bianca. La narrazione è accompagnata da una colonna sonora particolare, «YMCA» dei Village People, nota per il suo forte legame con la comunità LGBTQ+, ma che ora risuona tra i sostenitori di Trump, la cui slogan richiede un orgoglio «bianco, rosso e blu», riporta Attuale.

Un altro video mostra un scontrino emesso dalla Casa Bianca con l’inconfondibile logo: «L’America ha fatto l’ordinazione, noi abbiamo eseguito». Questo clip elenca una serie di successi raggiunti in cinque mesi e mezzo, con affermazioni drammatiche su frontiere chiuse, espulsioni di massa e ripresa economica, che potrebbero far impazzire un fact-checker, ma che, evidentemente, non hanno più valore oggi.

Il giorno precedente è stata celebrata la festa nazionale del Maga, illustrando un trionfo personale per Donald Trump, in seguito all’approvazione di una legge nonostante i severi tagli ai bilanci che risentiranno anche degli elettori repubblicani. Inoltre, questa ricorrenza coincideva con il 4 luglio, data di celebrata per l’Indipendenza degli Stati Uniti, fungendo da preambolo ai festeggiamenti che culmineranno nel 250° compleanno dell’America nel 2026.

Non si è trattato solo di una celebrazione collettiva, ma di un momento personale di potere sui social media, con una pioggia di meme e con la Casa Bianca sorvolata da jet B2, a sottolineare il passaggio della legge conosciuta come Big Beautiful Bill. Questo progetto era stato anticipato da Trump durante un incontro in Iowa, dove proclamò: «In parole povere, il One Big, Beautiful Bill creerà il confine più forte del pianeta, l’economia più forte del pianeta e l’esercito più forte del pianeta».

Trump ha proseguito affermando di aver mantenuto tutte le promesse, ringraziando i repubblicani al Congresso, in particolare lo speaker Mike Johnson, del quale ha dovuto sedare una ribellione all’interno del partito. Si è vantato di aver perso solo due voti, col risultato di 218-214, che rappresenta una vittoria per il partito repubblicano, segnalando la totale ascesa del movimento Maga. Questa situazione evidenzia l’impotenza democratica di fronte al più grande taglio fiscale della storia. In futuro, i democratici potrebbero dover affrontare la responsabilità di un aumento delle tasse a fronte delle scelte compiute dal governo attuale.

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