L’appello del Papa: “Fermare la guerra ora”

23.06.2025 06:05
L'appello del Papa: "Fermare la guerra ora"

Il grido di pace del Papa: un appello urgente contro la guerra

Un messaggio di pace. Papa Leone XIV ha lanciato un accorato appello alla comunità internazionale, esortandola a far prevalere la diplomazia per porre fine ai conflitti. Questo messaggio è stato condiviso attraverso i social media.

“La guerra – afferma il Pontefice – non risolve i dilemmi ma li amplifica, lasciando ferite nel tessuto storico delle nazioni, che necessitano di generazioni per rimarginarsi”, riporta Attuale.

Il Papa aggiunge: “Nessun trionfo militare potrà mai compensare il dolore delle madri, la paura dei bambini e il futuro rubato”. Ha poi esortato le nazioni a costruire il proprio avvenire sulla base della pace e non attraverso la violenza e i conflitti sanguinosi.

Leone XIV ha sottolineato che “in questo momento, l’umanità grida per la pace, un’invocazione di responsabilità e ragione, che non deve essere sopraffatta dal fragore delle armi o da parole retoriche che fomentano il conflitto”.

Il Papa ha poi lanciato un monito: “Ogni nazione ha un obbligo morale: fermare la tragedia della guerra prima che si trasformi in una voragine impossibile da colmare”. Ha enfatizzato che non ci sono conflitti “lontani” quando la dignità umana è minacciata.

Infine, ha espresso preoccupazione per le “notizie allarmanti provenienti dal Medio Oriente, in particolare dall’Iran“, evidenziando la sofferenza quotidiana delle popolazioni, specialmente a Gaza e in altre aree dove l’urgenza di un supporto umanitario sta crescendo.

La storia recente dimostra che la figura papale ha rivestito un ruolo chiave nel mediare conflitti. Con Benedetto XV, si assistette per la prima volta a una condanna esplicita della guerra, definendo la Prima guerra mondiale un’“inutile strage”.

Da quel momento, tutti i Papi del XX e XXI secolo si sono espressi contro la guerra, sebbene in modi differenti. Paolo VI, ad esempio, fece appello per porre fine alla guerra in Vietnam e istituì la giornata mondiale della pace, celebrata ogni 1° gennaio dal 1968.

Si ricorda anche Giovanni Paolo II, il quale si oppose fermamente alla guerra in Iraq nel 2003, inviando il cardinale Roger Etchegaray a dialogare con Saddam Hussein e il cardinale Pio Laghi a Washington, da George W. Bush.

Recentemente, Papa Francesco ha più volte espresso il suo grido contro la guerra in Ucraina e ha ribadito l’importanza di raggiungere la pace in Medio Oriente, dimostrando la coerenza dell’istituzione papale nella lotta contro la violenza.

Aggiungi un commento

Your email address will not be published.

Da non perdere