L’aumento del gasolio colpirà solo gli automobilisti, Giorgetti “salva” i camionisti

10.10.2024
L'aumento del gasolio colpirà solo gli automobilisti, Giorgetti "salva" i camionisti
L'aumento del gasolio colpirà solo gli automobilisti, Giorgetti "salva" i camionisti

Il ministro dell’Economia, intervenuto alla Camera per illustrare il Psb, manda un messaggio rassicurante agli autotrasportatori, che già avevano annunciato blocchi. Protesta il Codacons: “Così pagheranno solo i cittadini”

Associazioni di consumatori e sigle sindacali sono già sul piede di guerra per l’aumento delle accise sul gasolio che il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha annunciato nella prossima manovra finanziaria. A poco sono servite le rassicurazioni di via XX Settembre, che ha parlato di “allineamento” con quelle della benzina, con un ritocco verso il basso delle seconde: il rincaro ha messo in allarme soprattutto gli autotrasportatori, con le sigle sindacali che già minacciano blocchi.

“Gli autotrasportatori non sono interessati dal cosiddetto aumento”

A gettare acqua sul fuoco è stato lo stesso ministro, intervenuto alla Camera per illustrare il Piano strutturale di bilancio. Interpellato dai cronisti in Transatlantico, il ministro ha usato parole rassicuranti. “Gli autotrasportatori – ha detto – hanno una disciplina specifica e non sono interessati dal cosiddetto allineamento”. Insomma, la parola “aumento” resta tabù (l’eliminazione delle accise è stato per anni un tormentone della Lega, partito di Giorgetti e di Fratelli d’Italia) e i camionisti possono tornare a dormire sonni semi-tranquilli.

Chi invece potrà continuare a preoccuparsi sono gli automobilisti, che rischiano di pagare il diesel allo stesso prezzo della benzina. A protestare contro l’ipotesi il Codacons, che chiede al governo di convocare al più presto le associazioni dei consumatori per riferire sulla misura allo studio dell’esecutivo.

Rienzi (Codacons): “Gli automobilisti non siano lo sportello bancomat dello Stato”

“Oggi il ministro dell’Economia precisa che l’intervento sulle Accise di benzina e gasolio non riguarderà gli autotrasportatori, i quali godono di una disciplina specifica e non sono interessati dal cosiddetto allineamento. Ne consegue che gli unici ad essere interessati dalla misura rischiano di essere gli automobilisti, i quali dovranno fare i conti con rialzi dei prezzi dei listini alla pompa e aggravi di spesa per i rifornimenti”, spiega il presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Rienzi, che aggiunge: “I consumatori italiani sono in allarme, perché l’intervento sulle accise rischia di essere interamente scaricato sui cittadini, gli unici che pagheranno il prezzo di un eventuale rialzo della tassazione sui carburanti. Per questo chiediamo oggi al governo di convocare le associazioni dei consumatori per illustrare le misure allo studio in tema di Accise ed evitare che ancora una volta gli automobilisti italiani siano usati come uno sportello bancomat dallo Stato”.

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