L’azienda italiana che ha introdotto ferie illimitate per i dipendenti

10.07.2024
L'azienda italiana che ha introdotto ferie illimitate per i dipendenti
L'azienda italiana che ha introdotto ferie illimitate per i dipendenti

“Piena libertà, grande flessibilità, massima fiducia reciproca”, spiega la start-up

Ferie illimitate per tutti i dipendenti, anche sforando il limite previsto dal contratto. Non è un sogno ma la realtà per i lavoratori di Joinrs, start-up italiana fondata dal ceo Gabriele Giugliano che si occupa di mettere in contatto neolaureati e giovani professionisti con le grandi aziende. Il nuovo programma di welfare aziendale è stato annunciato ad aprile per i 30 dipendenti nelle sedi di Milano e Roma. La start-up ha uffici anche a Londra, ed è in programma l’apertura di nuovi spazi in Spagna, Brasile, Portogallo e Stati Uniti.

Come funziona il nuovo programma di welfare aziendale

“Piena libertà, grande flessibilità, massima fiducia reciproca”, ha spiegato l’azienda:  La sperimentazione del nuovo programma di ferie illimitate “è una delle belle novità del nuovo anno di cui stiamo già beneficiando”. “Chi l’ha detto che per il nostro benessere bastino solo i giorni di ferie accumulati da contratto? La serenità fisica e mentale è il motore che ci fa raggiungere gli obiettivi, per questo qui le riserviamo le giuste attenzioni”, spiegano dalla start-up.

Ma come funziona esattamente? Per ogni dipendente l’azienda traccia il godimento delle ferie e dei permessi, ma non vengono effettuate delle trattenute e nemmeno riportati dei saldi negativi sul cedoliuno nel caso in cui il lavoratore sfori il massimo annuale a cui ha diritto in base al proprio contratto.

“Ci piace l’idea di essere una delle prime e poche aziende ad adottare questo approccio Italia e a voler dare un forte segnale di cambiamento e di innovazione anche nella gestione del proprio team”, spiega Patrizia Rinaldi, chief people & organization officer al Sole 24 Ore. “In poco tempo questa iniziativa, che si inserisce all’interno di una cultura organizzativa già preparata a saper gestire questo livello di fiducia e responsabilizzazione, ci ha dato dei riscontri assolutamente positivi in termini di engagement, motivazione e maggiore produttività dei nostri dipendenti”.

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