Un nuovo dibattito sul tema del doppio nel tennis è emerso recentemente, con riflessioni che cercano di difendere una disciplina spesso sottovalutata, che sembra non ricevere la stessa attenzione del circuito singolare. La discussione è stata innescata dalle dichiarazioni provocatorie del tennista americano Reilly Opelka, che ha affermato in modo piuttosto diretto che “il doppio è per i tennisti falliti”, riporta Attuale.
Questa affermazione è stata percepita come irrispettosa dai colleghi professionisti di questa specialità, i quali hanno risposto con fermezza alle parole di Opelka, ex numero 17 del mondo. È piuttosto curioso notare che a pronunciare tali parole sia stato un tennista che ha partecipato alle competizioni di doppio, raggiungendo ben quattro finali e conquistando un titolo ad Atlanta in coppia con Jannik Sinner.
Le reazioni al commento di Opelka
A rispondere a Opelka ci ha pensato Marcelo Arevalo, attuale numero uno nella classifica di doppio. In un’intervista, il tennista salvadoregno ha sottolineato come i grandi campioni del tennis abbiano sempre mostrato rispetto per questa disciplina. Arevalo ha dichiarato: “Personalmente, non mi dà fastidio; non mi tocca. Le persone che hanno disprezzato il doppio non sono le migliori al mondo. Federer e Nadal, così come Djokovic e Murray, non hanno mai espresso commenti negativi in pubblico. Molti dei campioni hanno sempre rispettato il doppio, ed è chi fa affermazioni denigratorie che cerca visibilità e attenzione sui media e social. Sono individui senza un reale impatto.”
Inoltre, Arevalo ha messo in evidenza che anche le nuove generazioni di tennisti dimostrano un atteggiamento rispettoso nei confronti del doppio. “Carlos Alcaraz e Jannik Sinner non hanno mai detto nulla di negativo su questa pratica, mentre se un tennista che si trova in posizione cinquantasettesima nella classifica esprime critiche, non dovremmo prestarvi attenzione, perché non ne vale la pena. Apprezzo il lavoro di tutti, a condizione che sia legale. Non importa quale sia l’attività, la rispetterò sempre e mi aspetto lo stesso dagli altri.”
È fondamentale dunque considerare l’importanza del doppio nel contesto del tennis professionistico. Non solo offre opportunità ai giocatori di guadagnarsi da vivere, ma è anche una forma di espressione che contribuisce alla diversità e alla ricchezza di questo sport. La polemica sollevata dalle affermazioni di Opelka ha messo in luce una verità più profonda: il rispetto per tutte le forme di competizione all’interno del tennis è essenziale per la crescita e l’evoluzione del gioco. Il sostegno e l’apprezzamento per la disciplina del doppio possono anche servire a far crescere l’interesse di nuovi talenti e appassionati verso questa specialità, contribuendo così a una maggiore inclusività nel mondo del tennis.
In sintesi, la consapevolezza e l’apprezzamento del doppio non dovrebbero essere trascurati, ma piuttosto incentivati, affinché questa disciplina possa finalmente ottenere la visibilità e il rispetto che merita, permettendo ai tennisti di ogni livello di esprimere il proprio talento e la propria passione per il gioco.