Meloni incontra Mattarella al Quirinale per discutere della visita programmata

19.11.2025 14:05
Meloni incontra Mattarella al Quirinale per discutere della visita programmata

Meloni incontra Mattarella: tensione politica al Quirinale

Roma, 19 novembre 2025 – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, tornando a Roma da Mestre, ha incontrato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, presso il Quirinale. La richiesta di un colloquio era stata proposta da Meloni nella mattinata, tramite una telefonata al Capo dello Stato, per pianificare una visita, riporta Attuale.

Cosa è successo nelle ultime 24 ore

Un consigliere di Mattarella, secondo quanto riportato da La Verità, sta cercando di ostacolare Meloni e impedire la sua ricandidatura nel 2027. In risposta, il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Bignami, ha chiesto una smentita da parte del Colle. La replica del Quirinale è stata decisa: “Stupore per la dichiarazione del capogruppo alla Camera del partito di maggioranza relativa che sembra dar credito a un ennesimo attacco alla presidenza della Repubblica costruito sconfinando nel ridicolo”. Il direttore del quotidiano Belpietro ha controbattuto: “Ridicolo chi silenzia”. Le opposizioni all’attacco contro il ‘fango’ gettato sulla presidenza della Repubblica hanno sollecitato: “Meloni venga in Parlamento”. Anche il sottosegretario Fazzolari è intervenuto, affermando: “Fdi e Palazzo Chigi leali con Mattarella. Bignami chiede la smentita di Garofani, non attacca il Colle”.

Le parole del consigliere del Colle

“Sono molto amareggiato, per me e per i miei familiari. Mi spaventa la violenza dell’attacco e quel che fa male è l’impressione di essere stato utilizzato per colpire il presidente”, ha dichiarato, in un colloquio con il Corriere della Sera, Francesco Saverio Garofani, il consigliere del presidente della Repubblica per gli Affari del Consiglio Supremo di Difesa, coinvolto nel caso scoppiato tra Fratelli d’Italia e il Colle. Mattarella lo ha rassicurato: “È stato affettuosissimo, mi ha detto ‘stai sereno, non te la prendere’”. Garofani si dice convinto di “aver dimostrato con i fatti l’assoluto rispetto per le istituzioni, in tutti i ruoli” e spiega: “Era una chiacchierata in libertà tra amici”.

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