François Bayrou ha annunciato i ministri del nuovo esecutivo, che si riunirà per la prima volta il prossimo 3 gennaio. Tra le “new entry” due ex premier: Valls e Borne
“Questo governo non potrà riprodurre quello di prima”. Sono le parole del nuovo premier della Francia, François Bayrou, che ha annunciato i ministri del suo esecutivo. In una lettera inviata ai ministri del governo precedente, guidato da Michel Barnier, il premier nominato da Emmanuel Macron ha ribadito che molti di loro che non potranno far parte della nuova compagine visti i nuovi equilibri.
I ministri del nuovo governo
Il segretario generale dell’Eliseo, Alexis Kohler, ha annunciato la composizione del nuovo governo a guida Bayrou, il quarantaseiesimo della Quinta Repubblica. I ministri confermati sono Bruno Retailleau all’Interno, Jean-Noel Barrot, all’Europa e degli Affari Esteri, Sébastien Lecornu alle Forze Armate, Rachida Dati alla Cultura, Geneviève Darrieussecq alla Sanità e dell’Accesso alle cure, Annie Genevard all’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Laurent Saint-Martin al bilancio e ai conti pubblici, Agnès Pannier-Runacher, alla Transizione ecologica e Catherine Vautrin al Lavoro.
Tra i nuovi ministri spiccano due ex premier: Manuel Valls e Elisabeth Borne. Gerald Darmanin quindi alla Giustizia, Manuel Valls ai Territori d’Oltremare, François Rebsamen alla Pianificazione Territoriale e al Decentramento, Eric Lombard all’Economia, Elisabeth Borne, all’Istruzione e alla Ricerca, all’Innovazione e alla Tecnologia Digital. I ministri saranno in tutto 34 e la prima riunione è stata annunciata per il prossimo 3 gennaio. Dura la reazione dei socialisti: “Non è un governo, è una provocazione. La destra estrema al potere sotto sorveglianza dell’estrema destra”, scrive su X il segretario socialista, Olivier Faure, commentando la lista dei ministri del nuovo governo.
Ma è altrettanto duro il commento del braccio destro di Marine Le Pen, Jordan Bardella: “Per fortuna il ridicolo non uccide. Purtroppo ai francesi non è stato risparmiato nulla: François Bayrou ha messo insieme una coalizione fallimentare. Nel 2025, più che mai, l’RN sarà presente per difendere e proteggere i nostri connazionali, in attesa del passaggio di consegne”, ha dichiarato.