Putin e Modi al vertice della Sco: accuse all’Occidente e nuove alleanze globali

01.09.2025 23:05
Putin e Modi al vertice della Sco: accuse all’Occidente e nuove alleanze globali

Vertice SCO a Tianjin: Dialoghi Strategici e Accuse tra Putin e Modi

Il vertice dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (SCO) si è aperto oggi a Tianjin, con la partecipazione di Vladimir Putin, Narendra Modi e Xi Jinping. Durante una limousine, i leader hanno discusso delle relazioni globali, mentre dal lato opposto del Pacifico, Donald Trump ha attaccato l’India per i suoi legami economici con Mosca, riporta Attuale.

L’immagine del summit, avvenuto a pochi chilometri da Pechino, mostra i tre leader in atteggiamenti amichevoli, in netta contrapposizione alle tensioni che caratterizzano le relazioni tra Occidente e Russia. Mentre Trump trascorre la giornata in un campo da golf, Modi ha evidenziato la “relazione speciale e privilegiata” con Putin, alludendo alla visita prevista in India a dicembre, evidenziando come “un miliardo e quattrocento milioni di indiani attendano di accoglierlo nel nostro Paese”.

Solo sulla guerra in Ucraina, Modi ha preso una posizione divergente, sostenendo che “il conflitto deve finire il prima possibile” e che è necessario trovare una via per una pace duratura.

Al margine del summit, Putin ha ribadito che l’invasione dell’Ucraina non è frutto dell’aggressione russa, bensì una conseguenza di eventi provocati dall’Occidente. “Questa crisi non è stata scatenata dall’attacco russo all’Ucraina, ma è la conseguenza di un colpo di Stato a Kiev, supportato e provocato dall’Occidente”, ha affermato Putin, aggiungendo che gli sforzi per avvicinare l’Ucraina alla NATO sono stati scorretti.

Oltre ai colloqui bilaterali, il vertice ha prodotto una dichiarazione congiunta in cui si condannano gli attacchi americani e israeliani all’Iran e si denuncia la crisi umanitaria a Gaza. Si è inoltre invocato il diritto di ogni popolo di “scegliere in modo indipendente e democratico i propri percorsi di sviluppo”. A sorpresa, l’Ucraina non è stata menzionata nella dichiarazione.

Xi ha iniziato il summit sottolineando la necessità di abbandonare la “mentalità da Guerra Fredda” e ha presentato la sua “iniziativa di governance globale”, mirante a creare un “sistema più giusto ed equo”. La discussione ha toccato una vasta gamma di temi, dal settore agricolo fino all’intelligenza artificiale, includendo anche patti di cooperazione militare.

Con questo vertice, i leader della SCO si posizionano come attori chiave in un contesto geopolitico sempre più complesso, mentre i dissidi con l’Occidente potrebbero avviarsi a una nuova fase.

1 Comments

  1. Incredibile come le dinamiche internazionali cambino così rapidamente! Modi che si avvicina a Putin nonostante le pressioni degli Stati Uniti… È come se il mondo fosse una partita a scacchi, dove l’Occidente è sempre più isolato. E chi lo sa, magari in futuro ci saranno sorprese…

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