Il banchetto di Stato al Castello di Windsor: un nuovo inizio per le relazioni anglo-francesi
Il banchetto di Stato che ha avuto luogo nella Great Hall di Windsor ha accolto 160 invitati, con la principessa del Galles in un elegante abito rosso di Givenchy e splendidi diamanti. Il re Carlo ha colto l’occasione per brindare a una nuova “Entente Amicable” tra Londra e Parigi. Indossando la giacca Windsor, un omaggio al padre, il principe Filippo, ha senza dubbio attirato l’attenzione, proprio all’interno di un evento solenne.
Questo primo ricevimento, tenutosi non nella vasta Ballroom di Buckingham Palace in ristrutturazione, ma nella storica St George’s Hall, ha rispettato tutte le aspettative. Dinanzi a un pubblico di illustri ospiti, tra cui Sir Elton John e Sir Mick Jagger, il sovrano ha manifestato il suo profondo impegno per l’amicizia tra Regno Unito e Francia, sottolineando l’importanza di mantenere la libertà e la pace in Europa.
Giocando con il significato delle parole, ha richiamato l’Entente Cordiale, un accordo che nel secolo scorso aveva posto fine a decenni di rivalità tra i due paesi. Ha affermato che è giunto il momento per una “Entente non solo del passato, ma anche per il futuro”, un’intesa che rinforzi i legami di amicizia.
La magnificenza del contesto, unita ai riti tradizionali di Windsor, ha raggiunto l’apice durante la serata, quando, sotto le alte volte medievali, Carlo e Camilla hanno preso posto uno di fronte all’altra, ammirando il lungo tavolo in mogano, che era già molto caro alla defunta regina Elisabetta II.
All’evento non è stato utilizzato un tavolo a ferro di cavallo come a Londra; bensì, un lungo tavolo che ha visto re e regina brindare l’uno di fronte all’altra, affiancati da personalità di spicco tra cui Brigitte Macron e il principe William. La principessa Kate ha catturato l’attenzione con un abito rosso e una tiara splendente, ma la scelta della giacca Windsor da parte di Carlo ha rubato la scena.
La Windsor Coat, un indumento storicamente associato al castello di Windsor e concepita da Giorgio III, re noto per la sua passione per l’agricoltura, è stata scelta dal re come tributo al principe Filippo. Questo modello, un tempo in disuso sotto re William IV, è stato rivalutato dalla regina Vittoria e reintegrato nei contesti ufficiali.
Filippo, il duca di Edimburgo, ha persino voluto reinterpretare la giacca per occasioni di gala, come evidenziato nella biografia “Filippo and the Queen”. Tuttavia, il risultato era visto da alcuni come discutibile, tanto da far affermare a un commentatore della BBC che Carlo e Filippo sembravano più simili a steward di un treno che a nobili partecipanti a un evento di gala.
La scelta della giacca Windsor da parte del re Carlo non è stata solo una questione di moda, ma un chiaro segno di rispetto e affetto per un padre che ha amato profondamente Windsor, dedicandosi personalmente ai lavori di ricostruzione dopo l’incendio del 1992, portando così un nuovo inizio per le relazioni tra Regno Unito e Francia.
Per ulteriori dettagli sull’evento, riporta Attuale.