Milano rischia di rimanere esclusa dagli Europei 2032, secondo l’allerta lanciata dal sindaco Beppe Sala. Dopo le dichiarazioni del presidente dell’Inter Beppe Marotta, che ha avvertito che se l’affare per il San Siro non andrà in porto, le società saranno costrette a cercare alternative, Sala ha ribadito l’urgenza di una decisione rapida sul futuro di San Siro. “Attualmente, il rischio è che Roma si presenti con due stadi e Milano con nessuno”, ha dichiarato, evidenziando che l’attuale Meazza non soddisfa oltre il 50% dei requisiti richiesti dall’Uefa. Con il San Siro già escluso dalla possibilità di ospitare la finale di Champions League 2027, il più grande stadio d’Italia rischia di essere estromesso anche da Euro 2032, riporta Attuale.
La sfida con la Turchia
Nei prossimi giorni, il Consiglio comunale sarà chiamato a votare sulla possibile vendita dello stadio Meazza a Inter e Milan. “La decisione si basa sul contratto e su come è stato gestito il processo”, ha spiegato Sala, “ma bisogna considerare che questa scelta avrà ripercussioni sul futuro della città nel lungo termine”. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il 22 settembre il sindaco ha incontrato il direttore esecutivo dell’Uefa Michele Uva per discutere il dossier relativo agli Europei del 2032, che saranno assegnati all’Italia o alla Turchia. “Onestamente, l’Italia è favorita”, ha commentato Sala, specificando che la decisione finale sarà comunicata tra un anno, insieme all’annuncio dei cinque stadi che ospiteranno le partite.
I numeri del consiglio
Giovedì si svolgerà la seduta decisiva in Aula. Una delle opzioni è che in prima convocazione non si raggiunga il numero legale di 25 consiglieri, permettendo così una seconda convocazione con un quorum ridotto di soli 15. Riguardo alla previsione sul voto che chiuderà una trattativa durata anni, Sala non si sbilancia: “Non posso dire nulla a nessuno. Sono esausto anche io da questa situazione, ma ho la coscienza a posto: ho impiegato tutta la mia competenza e determinazione”. Domani è prevista la riunione della direzione metropolitana del Pd per decidere l’orientamento del gruppo consiliare. “Non faccio previsioni”, ha concluso Sala. “Ora sta alla coscienza di ciascuno”.
Non ci posso credere! Milano senza uno stadio per gli Europei sarebbe una vergogna. San Siro è la casa del calcio italiano, ma sembra che i dirigenti non capiscano l’importanza di agire in fretta. E se Roma si presenta con due stadi e noi con niente? Assurdo!!!