Regolamento di conti a San Marco Evangelista: un omicidio legato alle truffe
Un conflitto volto alla suddivisione delle somme ottenute tramite truffe agli anziani avrebbe portato a un tragico epilogo, culminando in un omicidio. Questo è quanto accaduto a San Marco Evangelista, località nei pressi di Caserta, dove ieri ha perso la vita il 25enne Stefano Margarita. Il giovane, residente nel quartiere Secondigliano di Napoli, è stato gravemente ferito da un coltello. Il presunto aggressore, un 31enne identificato come A.C., è stato arrestato insieme al padre di 57 anni, M.C., entrambi accusati di concorso in omicidio.
Oltre a Margarita, un altro giovane di 24 anni è rimasto coinvolto nell’incidente, ed è attualmente ricoverato presso un ospedale a Caserta, sebbene non sia in pericolo di vita. La vittima è stata trasportata d’urgenza in ospedale, dove è deceduta. Le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Caserta, in collaborazione con la Procura di Santa Maria Capua Vetere, indicano che Margarita e il giovane ferito si sarebbero recati a San Marco Evangelista per fare chiarezza con A.C., probabilmente in merito ai fondi derivanti da truffe ai danni di anziani. Non si esclude tuttavia che il conflitto possa riguardare anche questioni legate a sostanze stupefacenti.
Le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza rivelano Margarita in auto con tre amici, nei pressi dell’abitazione della vittima, situata in viale della Libertà. Secondo la ricostruzione degli eventi, si sarebbe verificato un incontro violento tra il gruppo di Margarita e A.C. all’interno di un parco giochi. In un successivo crescendo di tensione, è intervenuto il padre del 31enne, ed è emerso un coltello, dando origine a una lite fatale. Attualmente, le autorità stanno conducendo ulteriori accertamenti per chiarire le circostanze precise di quanto accaduto, riporta Attuale.
