Filippo Sensi: “Il Pd come perno del centrosinistra, ma serve un’offerta programmatica”
Roma, 1 dicembre 2025 – L’onorevole Filippo Sensi, esponente di punta dell’area riformista del PD, ha dichiarato che la partecipazione della segretaria Elly Schlein alla kermesse di Montepulciano rappresenta un allargamento della maggioranza del partito. “Mi pare un dato di fatto da ormai molto tempo. A Montepulciano si è formalizzato, e allargato ad alcune sensibilità, il cosiddetto ‘correntone’ di maggioranza per far valere il proprio sostegno alla segretaria. Ma di fatto dagli ultimi mesi anche l’area di Energia popolare fa organicamente parte della maggioranza, non solo in virtù della ‘gestione unitaria’. Ciò lascia in sostanza solo ai riformisti il compito di fare la minoranza interna in un rapporto di interlocuzione sia con Schlein che con la maggioranza che auspichiamo fecondo”, riporta Attuale.
Riguardo alla preoccupazione di trovarsi in minoranza rispetto agli amministratori di Energia popolare, Sensi ha sottolineato: “Non è questione di allargare o ridurre. La minoranza non ha fatto il proprio lavoro, trovandosi a gestire un percorso unitario che ha anestetizzato il partito, sterilizzando il confronto dialettico”. Aggiungendo che concetti come stipendi, la linea sull’Ucraina e la sicurezza urbana sono frutto del contributo dell’area riformista al dibattito interno.
Quando gli è stato chiesto se i risultati delle Regionali avessero sancito un allargamento del campo, Sensi ha risposto che in passato sono stati costruiti rapporti con il M5S e Avs, e oggi si guarda a un ampliamento che potrebbe includere anche Italia Viva, integrando forze ideali e culturali. “Ma – ha avvertito – questo non rischia di schiacciare la rappresentanza riformista nel PD?”.
In merito, Sensi ha evidenziato che è sintomatico che spesso le migliori menti del partito si concentrino su cosa costruire al di fuori piuttosto che all’interno. “Un PD riformista, plurale, accogliente, che parli a tutti è essenziale”, ha concluso, ricordando l’importanza di rafforzare l’offerta politica del partito e di coinvolgere tutte le categorie sociali. Elly Schlein, nella sua recente dichiarazione, ha ribadito l’importanza di un dibattito vivo e inclusivo, rimarcando il contributo della recente iniziativa di Prato.
