Tempesta «Biron», bilancio salito ad almeno 14 morti
La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza è diventata drammatica a causa della tempesta «Biron», che ha provocato la morte di almeno 14 persone, tra cui tre bambini. Le intense condizioni meteorologiche hanno causato crolli di abitazioni e allagamenti nei campi per sfollati, riporta Attuale.
Secondo fonti ospedaliere riportate dall’emittente «Al Jazeera», la Protezione civile di Gaza è attivamente impegnata nelle operazioni di soccorso nel quartiere di Sheikh Radwan, a Gaza City, dove il crollo di un’abitazione ha provocato la morte di sei persone. In aggiunta, quattro corpi, tra cui quelli di due bambini, sono stati recuperati nel nord della Striscia, a Bir al Naaja, dopo il cedimento di un’altra casa.
Le autorità municipali avvertono che le piogge hanno colpito un’area già caratterizzata da una devastazione strutturale intensa. Il sindaco di Khan Younis, Alaeddin al Batta, ha dichiarato che oltre 450 mila edifici nella Striscia sono stati distrutti o gravemente danneggiati. Ha inoltre sottolineato che «nessuna attrezzatura moderna è entrata nel territorio», ostacolando ulteriormente le operazioni di soccorso e la gestione delle emergenze.
Le Nazioni Unite stimano che circa 250 mila famiglie vivano attualmente nei campi di sfollamento. La maggior parte delle tende sono danneggiate o inutilizzabili: secondo l’ufficio stampa governativo di Gaza, già a fine settembre il 93% delle tende non era più idoneo all’abitazione, il che equivale a circa 125 mila strutture su un totale di 135 mila.
