Tre forti scosse di terremoto – di magnitudo 7.4, 6.7 e 5.2 – sono state rilevate oggi al largo delle coste dell’estremo oriente della Russia, generando un’allerta tsunami. Riporta Attuale.
L’Istituto geofisico statunitense Usgs ha confermato che «sono previste onde di tsunami pericolose» fino a 300 chilometri dall’epicentro, che si trova nel Pacifico, nei pressi della città di Petropavlovsk-Kamchatsky. La scossa di magnitudo 7.4 è stata approfondita a 20 km sotto la superficie terrestre.
Queste scosse si inquadrano in un contesto di attività sismica che caratterizza la regione del Pacifico, nota anche come “Cintura di Fuoco”. Si tratta di un’area altamente vulcanica e sismica, dove il movimento delle placche tettoniche provoca frequentemente eventi di questo tipo.
Le autorità locali hanno attivato le procedure di emergenza, e la popolazione è stata avvisata di seguire le indicazioni di evacuazione se si trovano nelle zone a rischio. Le segnalazioni iniziali indicano che non ci siano stati danni significativi o feriti, ma i controlli sono in corso.
È importante monitorare le notizie e le comunicazioni ufficiali per eventuali aggiornamenti sulle conseguenze di queste scosse, così come sulle precauzioni da adottare in caso di ulteriori eventi sismici.
In attesa di notizie più dettagliate, è consigliato prestare attenzione ai segnali di allerta emessi dalle autorità. L’attenzione verso tali eventi è cruciale per garantire la sicurezza pubblica e ridurre i rischi connessi a potenziali disastri naturali.
