Trattamento offensivo dei parlamentari italiani in Israele al rientro da Tel Aviv

04.10.2025 15:25
Trattamento offensivo dei parlamentari italiani in Israele al rientro da Tel Aviv

Le europarlamentari Benedetta Scuderi (Avs) e Annalisa Corrado (Pd) hanno raccontato le loro esperienze dopo il fermo della Flotilla e il successivo rimpatrio da Tel Aviv, evidenziando le ostilità subite. «In aeroporto, da lontano alcuni passeggeri ci mostravano il dito medio. In volo ci hanno urlato frasi in inglese e in italiano, come ‘friends of Greta of my ass‘. All’aeroporto ci hanno augurato ‘spero che vi prendano in ostaggio‘ e ‘dovevate tornare a nuoto‘», ha raccontato Scuderi. Nondimeno, sono stati anche avvicinati da un gentiluomo israeliano che ha espresso il suo sostegno, affermando ‘noi siamo con voi‘, nonostante la prevalenza di insulti ricevuti.

«Mi hanno strattonata»

Scuderi ha descritto ulteriori dettagli sulla situazione, comparsi anche in articoli di Corriere della Sera e Repubblica. «Mi aspettavo di essere raggruppata con altri che volevano lasciare Israele», ha detto. La europarlamentare ha evidenziato come «i soldati israeliani hanno cominciato a darci fogli da firmare. Tanti fogli. Uno di questi chiedeva se volessimo fermarci in Israele per il processo. Qualcuno ha detto sì». Durante il volo, ha notato che «tutti conoscevano le nostre facce. Alcuni ci insultavano, altri ci guardavano con disprezzo». Al centro di smistamento, ha raccontato: «mi hanno presa per le braccia e strattonata. Una volta dentro, ci hanno perquisiti nuovamente, rovistando nelle borse e gettando via medicine ed effetti personali». La situazione è stata aggravata dalla perdita del cellulare e di articoli come l’igienizzante e la protezione solare, ritenuti dalle autorità irrinunciabili per un viaggio di svago. Tutti i simboli palestinesi sono stati sequestrati e distrutti.

Aggiungi un commento

Your email address will not be published.

Da non perdere