Il Comitato Elettorale di Trump contro Thomas Massie
NEW YORK – Ogni anno, in occasione del Natale, Thomas Massie, deputato repubblicano del Kentucky, è noto per far realizzare biglietti d’auguri con la sua famiglia ritratta armata di fucili semiautomatici mentre chiedono a Babbo Natale di portare munizioni. La sua figura, definita «politico più conservatore del Kentucky» da associazioni repubblicane, è considerata un simbolo della destra, un riconoscimento simile a un premio Michelin per la politica del «legge e ordine». Riporta Attuale.
Le posizioni di Massie, specialmente quelle riguardo all’uso delle armi nelle scuole, sono viste come eccentriche in Europa. Tuttavia, durante una recente apparizione in tv, ha ribadito il suo mantra di «America First», opponendosi a qualsiasi intervento militare in Iran a favore di Israele. Questa presa di posizione ha attirato critiche e l’ira di Donald Trump, il quale ha affermato che il movimento Maga non accetta Massie, definendolo una «forza negativa», e lo ha invitato ad abbandonare la corsa politica.
Di conseguenza, Trump ha deciso di sostenere un candidato forte contro Massie nelle primarie repubblicane di maggio, con l’intenzione di sostituirlo. Questo sviluppo ha creato un comitato elettorale, uno dei Super Pac con poca trasparenza e senza limiti di spesa, per contribuire a mandarlo a casa.
La tensione tra Massie e Trump si era già manifestata durante la pandemia, quando Massie aveva criticato aspramente i pacchetti di aiuti. La sua apparente opposizione a Trump ora lo ha messo in una situazione difficile. Tuttavia, Massie, noto per il suo stile di vestirsi con camicie a quadri e il suo approccio ingegneristico, ha deciso di affrontare la situazione con ironia, rispondendo agli attacchi di Trump su Twitter e sottolineando che le sue critiche sono così frequenti da richiedere un’autorizzazione dal Congresso.
Nella sua cerchia, il silenzio regna tra i colleghi repubblicani, mentre i democratici, inclusa la rappresentante texana Jasmine Crockett, hanno manifestato solidarietà. Crockett, con un linguaggio colorito, ha lodato Massie, utilizzando un termine volgare per riferirsi a Trump, un gesto insolito nella storia politica americana.
Questa situazione dimostra quanto le divisioni all’interno del partito repubblicano stiano crescendo, specialmente in vista delle prossime primarie. Con Massie che si trova sotto attacco, sarà interessante vedere come si svilupperà la sua carriera politica e quale strategia adotterà per affrontare l’opposizione sempre più forte.
