Una fantastica Sir Volley Perugia esulta, la Champions è finalmente sua

19.05.2025 14:01
Una fantastica Sir Volley Perugia esulta, la Champions è finalmente sua
Una fantastica Sir Volley Perugia esulta, la Champions è finalmente sua
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Il trofeo che mancava, il più ambito, arriva grazie al successo in finale, al tie-break, sul Warta Zawiercie. Esplode la festa

L’urlo liberatorio arriva quando Oleh Plotnytskyi mette a terra l’ultimo pallone. Quello della gloria sportiva eterna. E’ un sogno che si avvera per la Sir Volley Perugia, la conquista della Champions League a lungo inseguita e finalmente alzata nella splendida e maestosa cornice dell’Atlas Arena di Lodz, davanti a quasi 11mila spettatori. Qui, nel cuore della Polonia, dove la pallavolo è sport nazionale, i ragazzi di Lorenzetti (anche lui alla prima Champions) battono il Warta Zawiercie nella bellissima e combattutissima finale, culminata con un palpitante tie-break, mettendo meritatamente in bacheca il massimo trofeo continentale. L’unico che mancava nel ricco carniere bianconero, quello che (ulteriormente) certifica la grandezza di una squadra diventata leggendaria. Dopo la delusione dell’eliminazione dai playoff Scudetto per merito di Civitanova, la stagione si chiude con un trionfo straordinario. Complimenti.

Partenza ok Perugia prende subito le misure al team avversario, le rigiocate grazie alle ‘spizzate’ del muro esaltano Ben Tara (22 punti nel tabellino finale), che mette a terra palloni pesanti. L’opposto tunisino sente aria di casa, in fin dei conti è ‘naturalizzato’ polacco e giocherà per la nazionale biancorossa. Fatto sta che da posto due martella a meraviglia, con un primo set da 6 punti e 64% di realizzazione che spinge Perugia avanti, mentre lo Zawiercie pasticcia e soffre la maggiore reattività umbra. Anche Plotnytskyi è bello pimpante, il suo braccio mancino si scalda con traiettorie imprevedibili dalla banda. Insomma, Perugia c’è.

Allungo e nervi saldi La reazione polacca non si fa attendere, c’è una vecchia conoscenza della Sir a spingere lo Zawiercie. L’americano Aaron Russell, in bianconero per tre stagioni dal 2015 al 2018, nella prima finale di Champions dei Block Devils, a Roma, era assente causa infortunio alla caviglia avvenuto durante un allenamento. Sa di avere probabilmente l’ultima chance di alzare il trofeo e si erge a protagonista (timbrerà 26 punti) mettendo a terra palle in serie e firmando anche un paio di muri. Lo Zawiercie resta in scia, con coraggio. Perugia però nel finale di set trova lo spunto determinante ancora con Ben Tara, capace di piazzare due aces strepitosi.

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Si soffre Mattoncino dopo mattoncino, senza strafare, Perugia rimane in controllo della situazione. Ishikawa (ventello per lui) resta spina nel fianco per gli avversari, così come uno straordinario Plotnytskyi autore di un paio di giocate maestose in banda. E poi c’è anche Loser, ben presente a muro. Lo Zawiercie però dimostra un carattere incredibile, oltre al già citato Russell sempre concreto in attacco, a prendersi la scena è l’opposto di riserva Ensing, biondo americano che suona la carica. Così la compagine di Winiarski, da giocatore protagonista del primo Scudetto di Trento, torna a galla mentre Perugia tira il fiato e cede il terzo parziale con l’Atlas Arena che torna a credere nell’epica rimonta.

Perugia fatica… Lo Zawiercie, che già in semifinale aveva rimontato due set ai connazionali dello Zawiercie, alza i giri grazie soprattutto al centrale Bieniek ed alle difesa del libero americano Perry, neo acquisto di Modena. Perugia cala, manca di lucidità in attacco e nel momento clou del quarto set commette alcune ingenuità pesanti. Così spinti dal pubblico di casa e dall’inesorabile Russell, alla partita della vita, i polacchi riescono ad agguantare il tie-break.

… ma poi esulta Due grandi squadre lottano fino alla fine, Perugia però ha qualche energia in più e grazie ai muri di Loser (5 alla fine) prende subito un bel vantaggio all’inizio del quinto set. Russell rimane tarantolato, i Block Devils non mollano di un centimetro e si prendono la Champions League. Per un evento storico, indimenticabile.

Aluron CMC Warta ZAWIERCIE vs Sir Sicoma Monini PERUGIA, Final CEV Champions League Volley 2025 | Men presso Atlas Arena Łódź PL, 18 maggio 2025. Foto: Michele Benda [riferimento file: 2025-05-18/MB5_4347]

Perugia – Warta Zawiercie 3-2
(25-22, 25-22, 20-25, 22-25, 15-10)
PERUGIA: Giannelli 3, Loser 11, Ben Tara 22, Solè 5, Ishikawa 20, Plotnytskyi 18, Colaci (L), Semeniuk, Herrera 1. Ne Piccinelli, Candellaro, Zoppellari, Cianciotta, Usowicz. All.: Lorenzetti.
ZAWIERCIE: Kwolek 12, Russell 26, Zniszczol 7, Tavares 2, Bieniek 13, Butryn 9, Perry (L), Laba, Ensing 9, Markiewicz. Ne Gregorowicz, Nowosielski, Nasrimastanabad. All.: Winiarski.
ARBITRO: Ivanov (Bul) – Fernandez Fuentes (Spa). DURATA: 37′, 36′, 34′, 37′, 20′. Tot 2’44”. SPETTATORI: 10.810

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