Stefanos Tsitsipas esordirà ad Halle con un’importante novità nel suo team: Goran Ivanisevic, ex coach di Novak Djokovic, si unirà a lui per la seconda parte della stagione. Questa nuova responsabilità si presenta come una sfida significativa per il tecnico croato, il cui obiettivo è quello di riportare il tennista greco ai vertici del tennis, dove merita di stare. “Per me è un giocatore da Top 10 a tutti gli effetti”, ha dichiarato Ivanisevic ai microfoni di Atptour.com, riporta Attuale.
“Attualmente ha perso un po’ di smalto. Ci sono stati molti cambiamenti e ora deve lavorare per ritrovarlo. Non sono un mago che può far funzionare tutto dopo soltanto una settimana. È un lungo processo, ma lui è un grande giocatore. Ha già raggiunto due finali di Grande Slam e ha collezionato numerose vittorie significative, perciò non sono preoccupato riguardo alla sua possibilità di tornare ai suoi migliori livelli”, ha aggiunto Goran, illustrando anche le ragioni che lo hanno spinto ad accettare questa stimolante sfida.
Tsitsipas e i margini di miglioramento sull’erba
“È un atleta molto aggressivo, e questo aspetto mi affascina. Ho sempre apprezzato il suo gioco e il suo stile sul campo. È stimolante poter contribuire al suo sviluppo, in particolar modo nel servizio e nella volée. Per me, questa rappresenta una grande opportunità e spero che il nostro lavoro porti a buon frutto”. L’inizio della collaborazione con Tsitsipas si avvicina rapidamente, dato che il greco è atteso per il suo match inaugurale contro il nostro Luciano Darderi a Halle. Tuttavia, il percorso del tennista ellenico sull’erba non è stato particolarmente brillante, e Ivanisevic ritiene che ci sia ampio margine di miglioramento su questa superficie.
“Se ti convinci che ‘non posso giocare bene sull’erba’, sarà difficile ottenere risultati positivi, perché questa superficie non perdona. Se mostri frustrazione, l’erba ti restituisce il favore. È fondamentale rispettare l’erba e il suo gioco. Pertanto, c’è molto spazio per migliorare. Non posso garantire che il cambiamento avverrà in questa settimana, ma in linea generale, ha tutte le potenzialità per giocare bene su questa superficie. Per lui, credo che si tratti principalmente di una questione mentale,” ha concluso.
