Da un lato le critiche in Italia, dall’altro la sua crescente importanza in Europa
Secondo la rivista statunitense Time, la premier italiana Giorgia Meloni è tra le 100 persone più influenti al mondo per il 2024. Una posizione che si è consolidata in questo anno, nonostante le difficoltà incontrate dal governo. Quando Giorgia Meloni salì al potere in Italia nel 2022, si legge su Time, diventando la prima donna leader del Paese, molti osservatori nutrivano timori riguardo al suo partito di estrema destra e all’impatto che avrebbe avuto sull’Europa e sul mondo. Ma due anni dopo, rimane popolare non solo in Italia, dove gode di un indice di gradimento del 41% nonostante la debole crescita economica, ma anche tra i leader occidentali, molti dei quali sono stati incoraggiati dal suo fermo sostegno all’Ucraina e si sottolinea anche la sua capacità di persuadere leader come l’ungherese Viktor Orban a sostenere i finanziamenti europei a Kiev nel duro confronto con la potenza russa.
Le critiche a Meloni in Italia sono tante: si contesta il suo strizzare l’occhio all’estrema destra, la mancanza del riconoscimento di diritti alle coppie arcobaleno e in generale all’universo Lgbtq+, la stretta contro l’accoglienza dei migranti con un approccio che è proprio da blocco all’immigrazione. Tutto questo però ha portato la premier ad avere un ruolo sempre più trainante per le destre in Europa e, secondo il Time, se il blocco di destra europeo dovesse espandersi dopo le elezioni del Parlamento europeo di giugno, come previsto dai sondaggi, Meloni potrebbe emergere come la sua figura naturale.
Fonte: LaStampa