Angela Celentano e la pista turca: proseguono le indagini con il test del Dna

24.06.2025 15:36
Angela Celentano e la pista turca: proseguono le indagini con il test del Dna

Napoli, 24 giugno 2025 – Proseguono le indagini della procura di Napoli riguardo alla cosiddetta ‘pista turca’ riguardante la scomparsa di Angela Celentano. Si tratta di un’ipotesi investigativa secondo cui la bambina, scomparsa all’età di tre anni il 10 agosto 1996 sul Monte Faito, potrebbe trovarsi sull’isolotto turco di Buyukada. Inizialmente, la procura aveva richiesto l’archiviazione del caso, ma il Gip ha scelto di approfondire, ordinando ulteriori accertamenti, come l’esame del Dna della giovane turca considerata simile. Prima di procedere, è necessario rintracciarla. Il giudice ha inoltre chiesto di ascoltare i presunti testimoni turchi, in particolare un avvocato, per identificare la donna, per la quale però è disponibile solo una foto estrapolata da un video, riporta Attuale.

La blogger e la confessione del sacerdote in punto di morte

Il filmato è stato rivelato dalla blogger Vincenza Trentinella, che ha dato il via alla pista turca nel 2009. Secondo quanto raccontato dalla Trentinella, un sacerdote in punto di morte le avrebbe confidato di aver ricevuto in passato una confessione da una parrocchiana che sosteneva che Angela Celentano fosse ancora viva e si trovasse in Turchia. In particolare, si parlava dell’isola di Büyükada, nei pressi di Istanbul, dove la bambina sarebbe cresciuta con un uomo che lei considererebbe suo padre, noto come Fahfi Bey, descritto come avente una cicatrice sul collo.

Questo resoconto ha sollevato alcune perplessità, ma ha riacceso la speranza nella famiglia Celentano. Nonostante le ripetute richieste di collaborazione fra le autorità italiane e quelle turche, finora non sono stati ottenuti risultati concreti. La richiesta di archiviazione della procura è stata osteggiata dalla famiglia Celentano.

Testimoni, foto e test genetico

Il giudice di Napoli, Federica Colucci, ha quindi richiesto il proseguimento delle indagini, ordinando che vengano completate le indagini come stabilito nel rogatoria internazionale del 2022, relative all’audizione di alcuni testimoni, all’utilizzo di particolari utenze telefoniche e alla verifica delle dichiarazioni rilasciate dalla blogger Vincenza Trentinella.

Le autorità giudiziarie hanno richiesto di acquisire la foto di una persona con cui la blogger avrebbe avuto contatti nell’isola di Buyukada, per facilitare il riconoscimento. Inoltre, il giudice ha chiesto di interrogare un farmacista per chiarire l’identità dell’uomo con la cicatrice descritto dalla blogger, stabilendo che venga acquisita anche una foto della ferita.

Nel frattempo, il Ros ha già ascoltato un avvocato iscritto all’Ordine di Istanbul-Buyukada, con il quale il legale della famiglia Celentano, avvocato Ferrandino, e la blogger hanno collaborato durante una missione sull’isolotto. Il giudice ha richiesto che l’avvocato venga audito nuovamente per fornire tutte le informazioni necessarie per identificare la giovane ritratta nella foto estrapolata dal video. Infine, sono stati ordinati accertamenti anagrafici sulla ragazza, al fine di dissipare ogni dubbio sulla sua identità e procedere con il necessario accertamento del Dna, come richiesto dalla famiglia Celentano.

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