Roma, 26 novembre 2025 – Emergono nuovi dettagli sulla ferma volontà dei coniugi Nathan Trevallion e Catherine Birmingham di continuare a vivere assieme ai figli nella loro casa nel bosco a Palmoli, in provincia di Chieti. Questa decisione ha spinto oggi il loro legale, Giovanni Angelucci, a rimettere il mandato poiché i coniugi “rifiutano ogni soluzione di trasferirsi o ristrutturare casa”. Un anno fa, davanti al rischio di perdere i figli, Catherine Birmingham fuggì a Bologna, facendo perdere le tracce a investigatori e servizi sociali che cercavano di intervenire sul caso, riporta Attuale.
La fuga di Catherine con i figli
Sulla vicenda è stato aperto un fascicolo giudiziario che ricostruisce la fuga della donna con i bambini. Nathan, il papà, rimase nel casolare di Palmoli e copriva la moglie dando false informazioni agli investigatori. In un’occasione, l’uomo dichiarò che la moglie era tornata in Inghilterra con i figli mentre lui si era fermato per “risolvere la situazione”.
A metà novembre, Catherine contattò i carabinieri, affermando che non avrebbe “rivelato assolutamente la posizione” a causa della “minaccia che ci portino via i nostri figli”. Seguì una serie di email, fino a quando, all’inizio di dicembre, un avvocato suggerì alla famiglia di “non nascondersi alle istituzioni”, senza però ottenere alcuna risposta positiva.
La mail di Natale alla polizia: siamo in Valsamoggia
Soltanto il giorno di Natale 2024 Catherine si fece viva nuovamente, inviando un’email alla polizia in cui svelava il loro esatto indirizzo a Valsamoggia, a Bologna. La donna tornò poi in Abruzzo, nella casa immersa nel bosco, sperando che il procedimento dei servizi sociali venisse accantonato e che i figli potessero rimanere a vivere nella loro abitazione.
