Cavalli, i veterinari fanno il punto: “Molti in forma, inclusi i più anziani. Controlli dopo le prove notturne”

13.06.2025 06:45
Cavalli, i veterinari fanno il punto: "Molti in forma, inclusi i più anziani. Controlli dopo le prove notturne"

Valutazione del Parco Equino e Prospettive Futura

Una stagione, forse, eccessivamente lunga, ma con un bilancio decisamente positivo. I veterinari stanno monitorando attentamente le condizioni dei cavalli. Purtroppo, le opportunità di osservare il loro rendimento a Monticiano sono state limitate, mentre le sessioni a Mociano si sono svolte con maggiore frequenza. Le prime valutazioni sui cavalli, però, saranno effettuate tra il 22 e il 24 giugno, quando è prevista una visita approfondita ai partecipanti, riporta Attuale.

La situazione generale del parco equino sembra favorevole. Molti cavalli si presentano in ottima forma e mostrano qualità, alcuni di loro stanno partecipando anche a manifestazioni secondarie. Tuttavia, i veterinari intendono rinviare l’analisi finale fino alle visite programmate, per garantire una valutazione completa di ciascun soggetto, assicurando così un gruppo idoneo da proporre ai capitani per le competizioni.

La salute dei cavalli più anziani, conosciuti come barberi, appare stabile. Questi animali, infatti, stanno correndo e mostrano una mobilità e una muscolatura soddisfacenti. È rassicurante, ad esempio, notare che esemplari come Remorex, di 15 anni, e Tale e Quale, di 13, si trovano in buone condizioni e sono considerati per le prossime selezioni.

Si continua a discutere sulla preferenza per le prove di Mociano rispetto a Monticiano. Mentre alcuni affermano che la pista di Mociano, con la sua conformazione più simile al circuito di Piazza, risulta migliore, Monticiano resta una pista più rapida. Nonostante i cavalli vengano qui solo occasionalmente, gli allenamenti avvengono regolarmente in preparazione alla stagione, con focus sul loro comportamento durante le competizioni e sulla gestione delle traiettorie.

Con l’entrata in vigore del decreto Abodi, ci saranno modifiche? C’è da aspettarsi una maggiore attenzione verso imboccature e ferrature? I veterinari confermano che, nonostante Siena avesse già una forte attenzione su questi aspetti, ci sarà un incremento della vigilanza, specialmente riguardo alla ferratura. L’inverno scorso ha visto un controllo approfondito su alcuni cavalli dopo le prove notturne, in modo da garantire standard elevati.

Riguardo alle protezioni per gli arti, l’approccio sarà orientato verso l’utilizzo di misure più efficaci rispetto alle tradizionali fasciature. Queste, sebbene utili, non sempre offrono la protezione necessaria; le protezioni rigide come i paracolpi si dimostrano più efficaci. Si sta valutando se adottare queste misure in vista delle competizioni future.

Queste decisioni sono state già discusse con i capitani oppure necessitano di un confronto con il Comune? Si tratta di scelte che richiedono una riflessione approfondita. Le protezioni potrebbero presentare vantaggi, ma è essenziale considerare anche le potenziali problematiche legate al loro uso, come l’eventuale disonestà da parte di alcuni proprietari o allenatori.

In merito alle previsite, si anticipano cambiamenti? Al momento, non ci sono novità in vista. La procedura adottata negli ultimi due anni si è dimostrata efficace, come dimostrano anche i risultati ottenuti. Un’ulteriore verifica post-prove sicuramente sarà utile, ma dipenderà dal numero di cavalli disponibili e dal tempo a disposizione per le valutazioni. Resta inteso che le prassi adottate a Siena sono uniche nel garantire il benessere del cavallo.

Infine, per quanto riguarda l’iscrizione a ruoli federali sportivi, le decisioni sono ancora in fase di valutazione. È fondamentale decidere se iscrivere i cavalli alla Fise o alla Fitetrec Ante, dato che ognuna di queste opzioni non riflette pienamente la cultura e le dinamiche del Palio. Sui farmaci, il Comune sta seguendo il protocollo stabilito, mantenendo le normative e le raccomandazioni della Fei approvate nel 2019.

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