
Che cosa sta accadendo con il clima in Italia? “Iniziamo dal caldo – spiega il meteorologo Andrea Colombo di 3bMeteo –: ci troviamo di fronte a uno dei mesi di giugno più caldi di sempre, specialmente al nord, dove l’anomalia della temperatura è stata simile a quella del 2003. Pertanto, ci aspettavamo un segnale di raffreddamento all’inizio di luglio”, riporta Attuale.
Quali sono le ragioni di questo fenomeno? “Il cambiamento improvviso è legato al fatto che l’anticiclone ha cominciato a perdere forza dopo un inizio così torrido. Di conseguenza, è giunta al nord un’aria più fresca, con una diminuzione delle temperature anche di 8-10 gradi, accompagnata da intensi temporali che hanno colpito principalmente le regioni settentrionali”.
Ciò ha portato a un’Italia divisa… “È una caratteristica tipica dell’estate: il nord può essere soggetto a forti ondate temporalesche, mentre al sud l’estate è più stabile. Luglio e agosto sono infatti mesi più tranquilli. Questo è tipico del clima mediterraneo”.
Per quanto tempo continuerà questa instabilità? “Oggi e domani sono giornate a rischio per le regioni settentrionali, che potrebbero subire grandinate e venti forti. Tuttavia, da martedì e mercoledì ritorneremo a una situazione più regolare, anche in termini di temperature”.
In altre parole? “Il caldo persisterà, ma in modo decisamente più gradevole rispetto al mese scorso: si suderà meno”.
La popolazione si chiede: considerando il caldo di giugno, quale inverno dobbiamo aspettarci? “È difficile fornire una risposta precisa, ma analizzando i dati degli ultimi dieci anni, il trend evidenzia che il nostro inverno si comporta come un autunno prolungato, con temperature sopra la media e scarsa neve. Possiamo dire che ormai solo la primavera si comporta in modo tradizionale”.