Funerali del carabiniere ucciso: bara avvolta nel tricolore, presente anche Mattarella

15.06.2025 06:45
Funerali del carabiniere ucciso: bara avvolta nel tricolore, presente anche Mattarella

Funerali del Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie: un’ultima celebrazione di onore

Ieri, la chiesa di Santa Maria Madre a Ostuni si è riempita fin dalle prime ore del mattino di un pubblico silenzioso, composto da amici, compaesani e familiari, insieme alle autorità di stato. Durante i funerali di Carlo Legrottaglie, brigadiere capo dei carabinieri, anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e due ministri hanno voluto rendergli omaggio, riporta Attuale.

Con l’arrivo del Capo dello Stato, si è diretto immediatamente verso i familiari del brigadiere, abbracciando la moglie e le due figlie gemelle di quindici anni. Poco dopo, intorno alle 11, il feretro del 59enne ucciso giovedì scorso a Francavilla Fontana, durante un conflitto a fuoco mentre inseguiva degli individui sospettati di furto, ha fatto il suo ingresso nella chiesa.

La bara, avvolta nel tricolore, è stata portata a spalla da otto carabinieri, attraversando un picchetto d’onore composto da militari in alta uniforme. L’ingresso è stato accolto da un lungo applauso da parte delle centinaia di presenti, in attesa delle esequie celebrate da monsignor Gian Franco Saba, ordinario militare per l’Italia della Chiesa.

Numerosi cittadini, riuniti dietro le transenne lungo il percorso verso la parrocchia di Ostuni, hanno atteso per dare un ultimo saluto al loro carabiniere. Alle cerimonie hanno partecipato anche i ministri Guido Crosetto e Matteo Piantedosi, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Raffaele Fitto. Monsignor Saba, durante l’omelia, ha esaltato il sacrificio di Carlo Legrottaglie, sottolineando che “ha dato tutto: la sua vita e le sue energie fino all’ultimo, nonostante i tempi di riposo previsti”. Ha aggiunto che un essere umano che cerca la propria felicità a scapito di un altro compie un atto disumano. Carlo ha vissuto la sua quotidianità offrendo il suo contributo con generosità e amore.

In chiusura, una citazione di Papa Leone ha ricordato che “il male non trionferà”. Al termine della cerimonia funebre, Sergio Mattarella ha abbracciato nuovamente i familiari di Carlo Legrottaglie, dopo aver reso omaggio alla bara. Il feretro è stato portato via sotto gli occhi lucidi della folla, mentre alcuni bambini liberavano palloncini rossi e blu, colori dell’Arma, in un gesto di saluto.

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