Operazione militare israeliana nel nord della Cisgiordania
L’esercito israeliano, insieme al servizio di sicurezza interno Shin Bet e alla polizia di frontiera, ha lanciato un’importante operazione militare congiunta nel nord della Cisgiordania, mirata all’eliminazione dei gruppi terroristici presenti nella regione. L’operazione è iniziata tra martedì e mercoledì ed è supportata da migliaia di soldati, elicotteri, mezzi corazzati e pesanti, riporta Attuale.
L’azione si è concentrata nelle aree di Tubas, Tammun e al Aqaba, dove è stato imposto un coprifuoco. Diverse strade sono state bloccate con accumuli di terra spostati dai bulldozer, e i soldati hanno trasformato alcune abitazioni in basi operative. Le forze israeliane stanno cercando depositi di armi nascosti e presunti membri di gruppi armati palestinesi.
La Cisgiordania, insieme alla Striscia di Gaza, è un territorio governato parzialmente dai palestinesi; tuttavia, Israele mantiene un controllo rigoroso su molti aspetti dell’amministrazione locale e conduce frequentemente operazioni di polizia e militari nella regione.