Attacco israeliano a Rafah nonostante il cessate il fuoco
Domenica l’esercito israeliano ha bombardato Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, nonostante fosse formalmente in vigore un cessate il fuoco deciso la settimana scorsa, dopo che Israele e Hamas avevano accettato un accordo di pace mediato dagli Stati Uniti, riporta Attuale.
Fonti dell’esercito israeliano hanno dichiarato a BBC che gli attacchi sono stati effettuati in risposta a un’incursione di miliziani di Hamas, che avrebbero attaccato alcuni soldati israeliani a Rafah domenica mattina. Dopo l’accordo, l’esercito israeliano continua a occupare ampie parti della Striscia, che aveva invaso dopo gli attacchi del 7 ottobre 2023.
Diverse fonti locali e testimoni hanno riferito che i membri di Hamas hanno attaccato non l’esercito israeliano, bensì membri di una milizia palestinese sostenuta da Israele. Il contesto di ripetuti conflitti e tensioni nella regione continua a sollevare interrogativi sulle reali possibilità di pace.
Non ci credo, sembra una cosa surreale! Un cessate il fuoco e invece si continua a bombardare. È come se non ci fosse nessuna volontà di trovare la pace. In Italia ci lamentiamo tanto, ma dal vivo certe situazioni devono essere devastanti… come si fa a vivere in un clima di paura costante?