La Lettonia ha imposto divieti di viaggio in Russia e Bielorussia per parlamentari e molti funzionari pubblici.

13.06.2025 20:15
La Lettonia ha imposto divieti di viaggio in Russia e Bielorussia per parlamentari e molti funzionari pubblici.

Divieto di Viaggio per Funzionari Lettone in Russia e Bielorussia

Il parlamentare lettone ha recentemente approvato una normativa che impedisce a diversi funzionari pubblici, inclusi i membri del parlamento, di recarsi in Russia e Bielorussia, paesi confinanti. Questa misura di sicurezza viene adottata a causa delle crescenti preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale, e prevede anche il licenziamento per chi infrange tale divieto, riporta Attuale.

Il provvedimento si applica non solo ai deputati, ma anche a diplomatici, membri del settore giuridico e a tutti coloro che gestiscono segreti di stato o operano all’interno di infrastrutture critiche, come basi militari e impianti idrici, sanitari o di telecomunicazione. Tuttavia, sono previsti alcune eccezioni nel caso in cui il viaggio risulti necessario per compiti ufficiali o per particolari eventi, ad esempio la partecipazione a un funerale.

Negli ultimi due anni, le agenzie di intelligence russe e bielorusse hanno incrementato i loro sforzi per reclutare cittadini lettone a scopo di spionaggio. Per fronteggiare questa minaccia, il governo lettone ha emesso raccomandazioni per dissuadere i funzionari pubblici dal visitare tali nazioni. Nonostante ciò, il presidente della Commissione per la sicurezza nazionale, Ainars Latkovskis, ha sottolineato in parlamento che il numero di persone che continuano a viaggiare in quei paesi è in costante aumento. Latkovskis ha inoltre espresso preoccupazione riguardo alla difficoltà crescente per il governo lettone di supportare i cittadini che, per vari motivi, si trovano in difficoltà in Russia o Bielorussia.

Questa situazione evidenzia la delicatezza delle relazioni tra la Lettonia e i suoi vicini orientali, e la necessità di misure sempre più stringenti per garantire la sicurezza nazionale. Il continuo assalto di tentativi di spionaggio rappresenta una sfida non solo per i funzionari, ma anche per la popolazione lettone che si trova a dover navigare in una situazione geopolitica complicata e tesa.

L’approvazione di questa legge può essere vista come una risposta diretta alle crescenti minacce esterne e un tentativo di proteggere l’integrità dello stato lettone. Tuttavia, è cruciale per le autorità trovare un equilibrio tra sicurezza e diritti individuali, in particolare per quanto riguarda la libertà di movimento.

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