L’arcidiocesi di New York avvia mediazione per risarcire oltre 1.300 vittime di abusi sessuali del clero

09.12.2025 10:45
L'arcidiocesi di New York avvia mediazione per risarcire oltre 1.300 vittime di abusi sessuali del clero

L’arcidiocesi di New York avvia mediazione per risarcire vittime di abusi sessuali

L’arcidiocesi di New York ha accettato di intraprendere una mediazione per risarcire oltre 1.300 persone che hanno denunciato abusi sessuali da parte di membri del clero. L’arcivescovo Timothy Dolan ha annunciato in una lettera aperta che l’arcidiocesi ha già licenziato parte dei propri dipendenti, ridotto i costi operativi e messo in vendita beni immobiliari, con l’obiettivo di raccogliere almeno 300 milioni di dollari (oltre 250 milioni di euro) per i risarcimenti, riporta Attuale.

Jeff Anderson, avvocato per 300 delle vittime, ha chiarito che non esiste ancora un accordo definitivo, ma si è raggiunto un impegno per iniziare una mediazione. Questa sarà condotta da Daniel Buckley, un giudice in pensione che aveva già gestito la mediazione per il più grande risarcimento collettivo in favore delle vittime di abusi sessuali del clero negli Stati Uniti: l’arcidiocesi di Los Angeles, la quale nel 2024 si era impegnata a pagare 880 milioni di dollari (810 milioni di euro) a 1.353 persone accusanti pratiche abominevoli da parte di sacerdoti cattolici.

Gran parte dei casi segnalati risale a decenni fa, rendendo i reati di difficile perseguibilità a causa della scadenza legale. Tuttavia, leggi statali approvate dal 2019 hanno permesso di presentare denunce anche oltre i termini, portando a migliaia di atti legali. Recentemente, anche l’arcidiocesi di New Orleans, in Louisiana, ha concordato di risarcire con almeno 230 milioni di dollari (quasi 200 milioni di euro) centinaia di vittime di abusi sessuali come parte di un accordo extragiudiziale ratificato lunedì da un giudice federale.

Aggiungi un commento

Your email address will not be published.

Da non perdere