Dimissioni dell’avvocata militare generale in Israele dopo la diffusione di un video controverso
Venerdì si è dimessa l’avvocata militare generale di Israele, la maggiore generale Yifat Tomer-Yerushalmi, a seguito dell’ammissione di aver autorizzato la diffusione di un video che mostra soldati israeliani aggredire e abusare di un prigioniero palestinese all’interno di un carcere. La decisione arriva in un contesto di crescente tensione e protesta, riporta Attuale.
Il video, trasmesso nel 2024 dal canale israeliano Channel 12, è stato girato a Sde Teiman, una base militare utilizzata per la detenzione di palestinesi. Secondo numerose organizzazioni non governative e inchieste giornalistiche, si registrano sistematici abusi contro i detenuti in questo luogo. Le immagini mostrano un gruppo di soldati che circondano il detenuto, picchiandolo e violentandolo con un oggetto appuntito, mentre si coprono con gli scudi antisommossa. Il prigioniero ha subito gravi lesioni, tra cui sette costole rotte e un polmone perforato.
In seguito all’apertura delle indagini, alcuni politici e attivisti di estrema destra hanno contestato l’autenticità del video e le accuse di abusi, cercando di screditare il dipartimento legale. Nella lettera di dimissioni, l’avvocata militare generale ha affermato di aver autorizzato la diffusione del video per contrastare tali propaganda e difendere il suo dipartimento dalle accuse.
Le indagini iniziali hanno portato all’arresto di nove soldati, scatenando proteste da parte di centinaia di attivisti di estrema destra, che si sono radunati davanti al carcere in sostegno dei militari. A febbraio, una corte militare ha infine incriminato cinque soldati, membri di un’unità di riservisti responsabile della sorveglianza dei detenuti a Sde Teiman.