“L’Italia indicherà Fitto come commissario europeo”: l’annuncio di Meloni

02.09.2024
"L'Italia indicherà Fitto come commissario europeo": l'annuncio di Meloni
"L'Italia indicherà Fitto come commissario europeo": l'annuncio di Meloni

La premier in Cdm: “Scelta dolorosa per me e per il governo, ma necessaria”

Ora è ufficiale: il governo italiano proporrà il nome del ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto come commissario europeo: ad annunciarlo, a quanto si apprende, è stata la premier Giorgia Meloni durante il Consiglio dei ministri dopo il vertice di maggioranza a palazzo Chigi tra la stessa premier i vice e segretari di Forza Italia e Lega Antonio Tajani e Matteo Salvini, e il leader di Noi moderati Maurizio Lupi.

“Ritengo opportuno condividere con tutti voi, dopo averlo fatto già da tempo con gli altri leader della maggioranza, una decisione estremamente importante” ha premesso Meloni. “Ho ricevuto la lettera della presidente della Commissione europea von der Leyen con la quale si chiede al governo la designazione della proposta di candidato italiano al ruolo di commissario europeo. Si tratta di una scelta delicata e molto importante per noi e per l’Italia nei prossimi anni” ha aggiunto la premier. “La nostra scelta ricade su una persona che ha una grandissima esperienza e che ha saputo governare le deleghe che gli sono state affidate in questo governo con ottimi risultati: il ministro Raffaele Fitto”.

“Oggi stesso comunicherò alla Presidente von der Leyen il nome e chiedo a tutti di rivolgere un applauso e un grande in bocca al lupo a Raffaele, che avrà davanti un compito estremamente complesso e allo stesso entusiasmante. È una scelta dolorosa per me, credo anche per lui, e per il governo, ma è una scelta necessaria”, ha aggiunto la presidente del consiglio. 

Meloni: “Confido in un ruolo di rilievo per l’Italia”

In Ue “continuiamo a lavorare sul ruolo che chiediamo venga affidato all’Italia” ha detto ancora Meloni. “E, nonostante veda molti italiani che tifano contro un ruolo adeguato alla nostra Nazione, non ho motivo di credere che quel ruolo non verrà riconosciuto. Non per simpatia o antipatia verso il nostro governo, ma più banalmente perché siamo l’Italia, Nazione fondatrice, seconda manifattura e terza economia europea, terzo Stato membro per popolazione, con primati in tantissimi campi”. “Oggi – ha sottolineato la premier – possiamo contare anche su una ritrovata stabilità politica e una solidità economica che pochi altri hanno nel resto d’Europa”.

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, si è detto “contentissimo da una parte e tristissimo dall’altra. Contentissimo perché diamo all’Europa una persona che ci rappresenterà benissimo, che verrà accolta benissimo” ha detto nel corso di un punto stampa a Bruxelles. “Sono triste di perdere un collega di governo di cui ho stima e che ha fatto un lavoro enorme e straordinario, soprattutto sulla parte del Pnrr. Sarà molto difficile sostituirlo, ma come Italia avremo un grande rappresentante”.

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