Lorenzo Musetti: “Nessuna aspettativa. Le parole del medico”

29.06.2025 18:05
Lorenzo Musetti: "Nessuna aspettativa. Le parole del medico"

“Sono qui senza aspettative, voglio solo cercare di godermi il momento”. Queste sono state le prime parole di Lorenzo Musetti durante il Media Day dei Championships. Il tennista italiano ha disputato il suo ultimo incontro ufficiale nella semifinale del Roland Garros, dove ha dovuto ritirarsi durante il quarto set a causa di un infortunio di 1° grado alla gamba, riporta Attuale.

Questo infortunio non gli ha permesso di preparare Wimbledon come avrebbe voluto e ha impedito la sua partecipazione ai tornei di Stoccarda e Queen’s. Pertanto, il suo esordio sui prati dell’All England Club contro Nikoloz Basilashvili sarà la sua prima partita stagionale sull’erba.

Lorenzo Musetti: “Non ho aspettative. Ecco cosa mi ha detto il dottore”

“Ho lavorato molto fuori dal campo. Sono state settimane intense di terapie ed esercizi mirati a velocizzare il recupero. Questo percorso mi ha portato a essere qui, e questo era l’obiettivo. Nessuno vuole perdere, ma cercherò di affrontare un match alla volta, consapevole delle difficoltà che incontrerò fin dal primo turno”, ha dichiarato Musetti durante la conferenza stampa, come riportato da SuperTennis.

“Le sensazioni che avevo avvertito a Parigi si sono purtroppo rivelate corrette; le risonanze hanno confermato le mie paure. Il medico ha comunicato che una persona normale, che non pratica sport, avrebbe impiegato un mese per riprendere, ma io sono riuscito a tornare in pista prima, grazie alla mia giovane età e alle terapie che hanno accelerato la guarigione. È fondamentale essere qui, era il nostro obiettivo. Ora sto bene e non ho mai sentito il rischio di ricadute da quando ho ripreso gli allenamenti. Questo è positivo, ma vedremo come reagirà il corpo durante una partita ufficiale.”

“Sull’erba si gioca solo una volta l’anno, si tratta di una superficie su cui bisogna adattarsi e si basa molto sulle sensazioni. Lo scorso anno sono arrivato qui con grande fiducia e una consapevolezza differente. Avevo avuto subito buone sensazioni sia a Stoccarda che al Queen’s, e sono giunto a Wimbledon con un feeling nettamente migliore. Quest’anno sarà un’escursione del tutto nuova; speriamo di poter portare in campo i ricordi positivi e le buone esperienze accumulati l’anno scorso. Farò del mio meglio.”

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