Macerata, 21 ottobre 2025 – Una sentenza controversa del tribunale di Macerata ha scatenato la rivolta dei parlamentari Pd a seguito dell’assoluzione di un giovane accusato di stupro ai danni di una ragazza, giudicata dalla corte in grado di “immaginarsi i possibili sviluppi della situazione”, poiché già non vergine. I due hanno avuto rapporti sessuali sui sedili posteriori di un’auto nell’estate del 2029, quando lui aveva 25 anni (oggi 31) e lei 17, risultando una minorenne straniera in Italia per motivi di studio, riporta Attuale.
La reazione dei parlamentari
La sentenza ha suscitato una reazione immediata e dura da parte dei membri del Pd. “La decisione choc del Tribunale di Macerata, che ha assolto in primo grado un giovane dallo stupro perché la ragazza non era vergine e quindi sapeva cosa l’aspettava sul sedile posteriore di un’auto, evidenzia l’assoluto bisogno di una legge sul consenso“, ha dichiarato Cecilia D’Elia, vicepresidente, insieme ad altri membri del partito. Hanno chiesto alla Commissione bicamerale di inchiesta sul femminicidio e al Parlamento di unirsi per un’iniziativa legislativa a favore dei diritti delle donne.
L’importanza della legge sul consenso
I parlamentari dem hanno continuato: “Secondo quanto riportato dalla stampa, a Macerata i giudici avrebbero assolto un ragazzo dal reato di stupro perché appartarsi in auto significa dover subire un rapporto sessuale, consensuale o meno. Le ragazze e le donne sono avvertite. La Convenzione di Istanbul è chiara: il consenso a un rapporto sessuale deve essere esplicito, libero e revocabile in qualsiasi momento.” Hanno fatto riferimento all’inizio dell’iter di un progetto di legge a prima firma Boldrini per affrontare questa problematica.
Il progetto di legge Boldrini
“La destra non ostacoli l’approvazione di una legge che, introducendo due parole in una fattispecie di reato già esistente, permetterebbe di avanzare nel riconoscimento dei diritti e nel rispetto della libertà e dell’autodeterminazione delle donne”, hanno insistito i parlamentari. “È una battaglia da condurre senza distinzioni politiche.”
Non riesco a credere che una sentenza del genere sia possibile. Assolvere un giovane perché la ragazza non era vergine è totalmente scandaloso. Ma come si fa a pensare che una situazione del genere possa giustificare uno stupro? È un’ingiustizia atroce e fa capire quanto ci sia ancora da fare per i diritti delle donne in questo paese! 🙁