Piovono missili e droni, nel mirino anche la capitale Kiev dove nella notte sono state sentite diverse esplosioni. Biden: “Mosca non avrà successo”
Un nuovo attacco. Dopo il massiccio bombardamento di lunedì con missili e droni sulle infrastrutture energetiche, nelle prime ore di questa mattina, martedì 27 agosto, Mosca ha lanciato nuovi raid contro l’Ucraina mettendo nel mirino anche la capitale Kiev e provocando un allarme aereo in tutto il Paese. Le vittime accertate al momento sono cinque.
Sono state segnalate esplosioni nella regione di Khmelnytsky e bombardamenti con missili balistici su Kryvyi Rih. Inoltre tre missili ipersonici Kinzhal sarebbero stati lanciati sulle regioni occidentali. Testimoni della Reuters hanno riferito di diverse esplosioni sentite nella notte a Kiev. Un attacco confermato dalle forze militari ucraine su Telegram. Alle 7:11, il distretto militare della capitale ha riferito che le forze armate del Paese stavano respingendo un attacco combinato di missili e droni.
Almeno due persone sono morte in un attacco missilistico che nelle ultime ore ha colpito un albergo a Kryvyi Rih, città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. A confermare il bilancio provvisorio è stato il capo dell’amministrazione militare della città, Oleksandr Vilkul, come ha riportato The Kyiv Independent.
La struttura, come riferiscono i media ucraini, è parzialmente crollata.
Altre tre persone sono state uccise dai droni nella regione di Zaporizhzhia secondo quanto denunciato dal governatore Ivan Fedorov. L’attacco ha provocato anche tre feriti. Le vittime, ha precisato Fedorov, sono tutti civili.Altre cinque persone sono rimaste ferite nella regione di Dnipropetrovsk.
L’Aeronautica militare ha segnalato il “decollo di diversi Tu-95MS dall’aeroporto di Engels”, nella Russia occidentale. Sono stati segnalati anche droni in volo sulle regioni di Kherson, Kirovohrad, Sumy, Poltava, Chernihiv e Zhytomyr. Alle 7:57, l’Aeronautica ha segnalato UAV nella regione meridionale di Sumy che volavano in direzione nord-est. Ci sono anche droni al confine tra le regioni di Cherkasy e Kiev. Altri drono sono stati segnalati nel sud e nel nord della regione di Chernihiv in direzione ovest.
Solo ieri Mosca aveva lanciato un vasto attacco alle infrastrutture energetiche del Paese provando a colpire la diga del bacino idroelettrico di Kiev, a Vyshgorod. Secondo la deputata ucraina Lesia Vasylenko l’obiettivo della Russia è quello di “colpire quante più infrastrutture possibili per esser certa di lasciare l’Ucraina al buio e al freddo questo inverno”.
Biden condanna l’attacco: “La Russia non avrà mai successo”
Gli attacchi degli ultimi due giorni hanno provocato la dura reazione della Casa Bianca. “Stamattina la Russia ha lanciato ondate di missili e droni contro le città e le infrastrutture energetiche ucraine” si legge in una nota firmata dal presidente americano Joe Biden. “I funzionari ucraini riferiscono che questo attacco oltraggioso ha provocato la morte di civili ucraini e ha preso di mira più di due dozzine di siti energetici critici. Condanno, nella maniera più ferma possibile, la continua guerra della Russia contro l’Ucraina e i suoi sforzi per far sprofondare il popolo ucraino nell’oscurità” ha aggiunto Biden. “Voglio essere chiaro: la Russia non avrà mai successo in Ucraina e lo spirito del popolo ucraino non verrà mai spezzato”.