Ribaltata la sentenza: 25enne condannato a tre anni per violenza su 17enne ad Ancona

22.10.2025 03:55
Ribaltata la sentenza: 25enne condannato a tre anni per violenza su 17enne ad Ancona

Ancona, 22 ottobre 2025 – La corte d’appello di Ancona ha ribaltato la precedente assoluzione di un 25enne accusato di aver violentato una 17enne, condannandolo a tre anni di carcere. L’avvocato Fabio Galiani, che ha sollevato il caso, ha commentato: “Dopo essere sprofondati nel Medioevo ci siamo riavvicinati a questo secolo”, riporta Attuale.

L’episodio, avvenuto nell’estate del 2019 nell’entroterra maceratese, coinvolge una giovane che, giunta in Italia per studiare, era uscita con due ragazzi locali. La minorenne si è ritrovata in auto con il 25enne, dove è avvenuto il rapporto. Dopo aver riferito l’accaduto all’insegnante, è stata presentata denuncia e sono stati avviati accertamenti, incluso l’esame del cellulare dell’imputato, che aveva parlato dell’accaduto con un amico in termini denigratori.

Durante il processo di primo grado, la procura aveva chiesto una condanna a quattro anni, ma i giudici di Macerata avevano assolto l’imputato con la motivazione che “il fatto non costituisce reato”. I giudici avevano valorizzato la testimonianza dell’imputato, che sosteneva che la giovane fosse consenziente. Secondo le motivazioni, la ragazza aveva accettato di uscire con ragazzi sconosciuti e si era appartata in un luogo isolato, senza manifestare resistenza.

La difesa e la procura hanno presentato ricorso in appello, dove l’avvocato Galiani ha ribadito che la ragazza non era in grado di difendersi dalla forza del 25enne. In seguito, ha iniziato un percorso di supporto psicologico per affrontare il trauma. La sentenza di primo grado ha suscitato forti polemiche e ha sollevato la questione del consenso in Italia.

Nell’udienza di appello, il procuratore Cristina Polenzani ha richiesto la condanna per violenza sessuale o, in subordine, per atti sessuali non consenzienti. Alla fine, la corte ha inflitto una pena di tre anni di reclusione e 10mila euro di provvisionale in attesa di risarcimento totale. Le motivazioni della sentenza saranno pubblicate tra tre mesi.

“Il nostro assistito si proclama innocente”, ha dichiarato l’avvocato Bruno Mandrelli, aggiungendo che il 25enne non era a conoscenza del fatto che la vittima fosse minorenne e credeva fermamente nella sua consensualità. L’avvocato Galiani ha confermato che la ragazza, ora all’estero, spera di poter dimenticare quanto prima questa difficile vicenda.

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