Francesco Totti coinvolto in un caso di abbandono di minori, decisione attesa il 1 dicembre
Roma, 25 novembre 2025 – I problemi legali per l’ex capitano della Roma Francesco Totti continuano a moltiplicarsi. Dopo la separazione con l’ex moglie Ilary Blasi e le controversie legate all’immobile di Roma nord, è ora al centro di un’accusa di abbandono di minori sulla quale i legali di Blasi si sono opposti alla richiesta di archiviazione, riporta Attuale.
Il giudice per le indagini preliminari di Roma deciderà il prossimo primo dicembre riguardo un procedimento che coinvolge anche l’attuale compagna di Totti, Noemi Bocchi, accusata per la stessa fattispecie.
Il fascicolo è stato aperto a seguito di una denuncia presentata da Blasi, secondo la quale Totti avrebbe lasciato la figlia sola per alcune ore durante una serata nel maggio del 2023. Dalla richiesta di archiviazione emerge che Bocchi era presente quella sera con i suoi due figli minorenni e sono stati indagati anche la babysitter, accusata di aver fornito un falso alibi alla coppia.
La denuncia di Blasi sostiene che la figlia più piccola avrebbe dovuto passare la serata con il padre, il quale si era allontanato per uscire a cena con Bocchi dalle 21 a mezzanotte. Prima di uscire, la coppia avrebbe contattato la babysitter, che risiede nello stesso palazzo, per controllare la situazione.
Durante la serata, Blasi, attualmente all’estero, ha telefonato alla figlia, la quale ha confermato che Totti e Bocchi erano fuori. Blasi, sorpresa, ha chiesto alla figlia di mostrarle l’abitazione tramite videochiamata, ma la babysitter non era presente nel periodo della chiamata, che è durata circa un’ora e mezza. Verso le 23, Blasi ha contattato sua madre affinché allertasse la polizia.
Le forze dell’ordine sono intervenute circa 40 minuti dopo, ma nel frattempo la babysitter era giunta a casa, probabilmente avvisata da Totti tramite il suo collaboratore Vito Scala. Nella loro richiesta di archiviazione, i magistrati hanno affermato che non vi è mai stato un reale pericolo per i minori, poiché la figlia aveva un telefono e si trovava con bambini più grandi, e la babysitter, sebbene non al momento presente, era “verosimilmente” disponibile a intervenire immediatamente.
Il legale di Totti, Gianluca Tognozzi, ha dichiarato che “la richiesta di archiviazione della procura è puntualmente motivata rispetto alla realtà dei fatti accertati. Mi sembra che il tutto sia strumentale alle controversie in sede civile.” Questo si riferisce al procedimento di divorzio che dovrebbe concludersi il 21 marzo prossimo. Tuttavia, i legali di Blasi contestano l’istanza, affermando che non è “condivisibile né in diritto né in fatto”, considerando l’episodio come di particolare gravità, dato che i bambini sono stati lasciati da soli per diverse ore in una casa di grandi dimensioni con accesso a terrazzi e cucine.