Ritrovato il corpo di Marianna Bello, dispersa nel nubifragio di Favara
Il corpo di Marianna Bello, una donna di 38 anni dispersa durante il nubifragio di Favara (Agrigento) dell’1 ottobre, è stato rinvenuto domenica mattina da alcuni cacciatori nei pressi di un torrente che sfocia nel fiume Naro, riporta Attuale. Il riconoscimento è avvenuto grazie all’identificazione di alcuni tatuaggi da parte dei familiari della vittima.
Marianna Bello era scomparsa il primo ottobre, dopo essere stata travolta dalle abbondanti piogge nella zona, e si ritiene fosse caduta all’interno di un collettore dell’acqua. Nelle settimane successive, le ricerche hanno coinvolto decine di persone che hanno perlustrato un’ampia area intorno a Favara nell’auspicio di trovarla viva.
Le circostanze della sua scomparsa, unite all’intensità delle piogge che hanno colpito la regione, hanno attratto l’attenzione dei media locali e dell’opinione pubblica, evidenziando la vulnerabilità delle aree colpite da eventi atmosferici estremi. Gli eventi tragici come questo sollevano importanti interrogativi sulle misure di sicurezza e sul monitoraggio ambientale, soprattutto in contesti di cambiamento climatico.