Avanzamenti sul progetto della quattro corsie Perugia-Ancona
La costruzione della strada a quattro corsie che collega Perugia e Ancona sta contribuendo a ridurre le distanze tra queste due importanti città italiane. Il progetto, che dovrebbe essere completato entro marzo 2026, porterà notevoli vantaggi in termini di sicurezza e velocità di percorrenza grazie alla sua modernizzazione. Recentemente, l’abbattimento dell’ultimo diaframma della galleria Casacastalda ha segnato un’importante tappa del lavori, a cui hanno assistito la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, il sindaco di Valfabbrica, Enrico Bacoccoli, e il Responsabile Anas Umbria, Lamberto Nicola Nibbi, riporta Attuale.
Secondo le dichiarazioni di Nibbi, con il progresso dei lavori raggiunto ieri è stato finalmente completato lo scavo dei tunnel che compongono questo progetto, eliminando le maggiori complessità di un tracciato lungo all’incirca 3 chilometri, per l’80% sotterraneo. Le attività di scavo sono state condotte simultaneamente da entrambi i lati per ciascuna galleria, operando senza sosta 24 ore su 24. Si prevede che le fasi residue dei lavori si concluderanno entro i primi mesi del prossimo anno, consentendo l’apertura dell’intera arteria al traffico nel marzo 2026 e uniformando così la strada umbra della direttrice Perugia-Ancona a quattro corsie, con apprezzabili benefici riguardanti la sicurezza e i tempi di percorrenza.
I lavori comprendono la creazione di una seconda carreggiata, che si affianca a quella già esistente e aperta al traffico dal 2016. Questo tratto, lungo circa 3 chilometri, include due gallerie, per un totale complessivo di 2,4 chilometri: la galleria “Picchiarella” di 874 metri e la galleria “Casacastalda” di 1.545 metri. Sono attualmente in fase di realizzazione anche due viadotti, il “Tre Vescovi” e il “Calvario”, per una lunghezza complessiva di 190 metri; entrambi sono già completati per quanto riguarda la parte strutturale. Massimiliano Presciutti, presidente della Provincia di Perugia, ha espresso sia gioia che amarezza, sottolineando che i lavori sono iniziati nel 1991, un’attesa che ha impiegato un arco di tempo considerevole per un’infrastruttura così necessaria.
Francesco De Rebotti, assessore regionale, ha notato come, nonostante gli sforzi significativi per migliorare i collegamenti verso le Marche, resti ancora un ampio gap nel collegamento dell’Umbria verso l’est e con la Toscana. Ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa fondamentale arteria.
Inoltre, Anas ha attivato investimenti in Umbria per oltre 4,3 miliardi di euro che comprendono lavori già completati, in corso e ancora in fase di progettazione, a testimonianza del continuo impegno per il miglioramento della rete stradale regionale.
