Zaia critica Vannacci: «La Lega ha valori, lui non ha fatto la gavetta con noi»

10.09.2025 07:25
Zaia critica Vannacci: «La Lega ha valori, lui non ha fatto la gavetta con noi»

Il presidente uscente del Veneto, Luca Zaia, ha espresso ferme critiche nei confronti del generale in pensione Roberto Vannacci, affrontando anche la polemica su Vittoria Maculan, sedicenne eletta miss Trieste, e sul tema dell’integrazione. Zaia ha affermato: «Non scherziamo. È una veneta, ha una sola cittadinanza, quella italiana. Parlo da uomo di centrodestra. Dobbiamo essere aperti, non si fanno battaglie politiche su questo tema. Lo dico anche da veneto: non siamo così e se qualcuno vuole essere così è fuori dalla civiltà», riporta Attuale.

La Repubblica veneta

Zaia ha descritto la Repubblica Veneta come un «coacervo di razze», citando il cardinale Angelo Scola e sottolineando la natura multietnica e multiculturale della società veneta. Ha aggiunto: «Ciò non toglie che la nostra identità sia sacrosanta e vada difesa. Ma questo è altra cosa dal dibattito sul colore della pelle». Il governatore ha evidenziato la realtà demografica, indicando che «l’11 per cento della popolazione è composta da immigrati, a volte anche di seconda o terza generazione», e ha dichiarato che la Lega accoglie chi si integra e rispetta le regole.

Vannacci contro Egonu

Commentando la polemica di Vannacci su Paola Egonu, Zaia ha riferito: «Mi pare che abbia ritrattato o comunque rivisto certe sue uscite. Paola è una ragazza italiana, peraltro veneta. È una grande campionessa e noi dobbiamo solo sperare che continui a giocare come sa rimanendo in Italia». In merito a Vannacci, il governatore è stato inizialmente cauto, affermando: «Ho detto che lo può essere se “fa il leghista”. Se persegue altri valori o altre battaglie non è in linea con quello che ci aspettiamo». Successivamente, ha attaccato: «Esistono i valori di un partito nato più di trent’anni fa. Il generale non ha fatto la gavetta, come è toccato a tutti noi, a partire da Matteo Salvini. È doveroso che rispetti le regole e le liturgie del partito in cui è entrato». Zaia ha precisato che la Lega deve continuare a interpretare i bisogni di una società in cambiamento.

Vannaccizzare la Lega

Riguardo all’idea di vannaccizzare la Lega, Zaia ha dichiarato: «Sinceramente non so cosa significhi. Vannacci è persona intelligente e della provocazione ha fatto la sua cifra. Però noi non abbiamo bisogno di battute o di provocazioni. Lui porti le sue proposte come tutti all’interno del movimento, poi si deciderà». Infine, ha parlato del suo futuro: «Un’incognita e per qualcuno anche una provocazione. Ho in testa una sola cosa: governare la mia Regione fino all’ultimo giorno (ho rinunciato a un seggio sicuro in Europa un anno fa). Certo poi non rimarrò con le mani in mano».

1 Comments

  1. Mah, Luca Zaia ha ragione! Non siamo qui per fare battaglie su chi è più “italiano” o meno. L’integrazione è fondamentale, e il nostro paese è una mescolanza di culture… Non capisco perché ci si debba soffermare sul colore della pelle, è ridicolo! La vera forza dell’Italia è nella diversità, e nessuno dovrebbe dire il contrario!

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