Cresce l’antisemitismo in Italia: Piantedosi allerta sull’aumento delle manifestazioni pro Palestina

09.10.2025 06:45
Cresce l’antisemitismo in Italia: Piantedosi allerta sull’aumento delle manifestazioni pro Palestina

Prolungate le manifestazioni a sostegno della Palestina in Italia amid tensions

Le manifestazioni dei Pro Pal continuano in Italia, assumendo sfumature sempre più marcatamente filo Hamas. Ieri sera, migliaia di attivisti hanno risposto all’appello dei Giovani palestinesi con il grido di “Tutti in piazza per la Palestina, la Freedom Flotilla e Thousand Madleens”. A Roma, circa 3mila manifestanti sono partiti dal Colosseo in corteo verso la Piramide, intonando slogan contro Tel Aviv, accusata di occupazione militare della Striscia di Gaza, e contro la premier, giudicata troppo indulgente nei confronti del governo Netanyahu, con frasi come “Israele terrorista” e “Giorgia Meloni vattene”, riporta Attuale.

A Milano, circa 5mila persone sono partite da piazza Lodi, incluso il consigliere regionale lombardo Paolo Romano (Pd), reduce dalla prima Flotilla. Durante il corteo si sono uditi slogan come “Il 7 ottobre non è una ricorrenza, ora e sempre resistenza”. Alcuni manifestanti hanno inoltre tracciato simboli controversi sull’asfalto, come una stella di David accostata a una svastica. Nonostante la tensione, la manifestazione a Milano si è svolta in modo pacifico, ricevendo anche segnali di solidarietà da parte di automobilisti. A Bologna, centinaia di persone si sono radunate in piazza Maggiore con lo slogan “Blocchiamo tutto”, mentre manifestazioni similari si sono tenute anche a Firenze e Bari. Dall’inizio dell’anno fino al 7 ottobre, si sono registrate 8.674 manifestazioni significative, con 242 casi di criticità nell’ordine pubblico e 330 feriti tra le forze dell’ordine, di cui 146 solo negli ultimi dieci giorni, ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, durante un question time alla Camera.

Piantedosi ha aggiunto che la libertà di manifestare solidarietà verso il popolo palestinese è stata talvolta strumentalizzata da gruppi che hanno attuato atti di vandalismo indiscriminato e aggressioni contro le forze dell’ordine. In risposta a tali eventi, la Lega sta considerando una proposta di legge che prevede la richiesta di una garanzia finanziaria per gli organizzatori di manifestazioni considerate a rischio. Pur non entrando nel merito, il ministro ha assicurato che il governo “non rinuncia a valutare ogni altra misura in grado di migliorare ulteriormente la cornice di sicurezza” delle manifestazioni. Riguardo a eventuali coordinamenti dietro gli scontri, “sarà l’autorità giudiziaria ad accertarlo” ha affermato Piantedosi, evidenziando che l’attenzione sulla probabile interconnessione dei recenti eventi a livello internazionale è “alta”.

Aggiungi un commento

Your email address will not be published.

Da non perdere