Rafforzare la lettura tra i giovani: l’accordo tra AIB e UNICEF Italia
ROMA – L’obiettivo di promuovere la lettura tra bambine, bambini e adolescenti come mezzo per esercitare e rispettare i loro diritti è alla base del Protocollo di intesa recentemente siglato dall’Associazione italiana biblioteche e da UNICEF Italia. “L’Associazione italiana biblioteche è a fianco dei bambini e delle bambine, dei genitori e degli educatori perché, attraverso le biblioteche, la lettura sia un diritto garantito a tutti”, afferma la Presidente AIB Laura Ballestra. “Attraverso programmi specifici – come TuttiinLibro, Nati per Leggere e Mamma Lingua – e con iniziative quotidiane in ogni biblioteca, i bibliotecari combattono concretamente la povertà educativa e garantiscono letture e occasioni di incontro che favoriscono la crescita e l’inclusione. Questa collaborazione con UNICEF valorizzerà ulteriormente le sinergie esistenti e i nuovi progetti”, riporta Attuale.
Il Presidente dell’UNICEF Italia, Nicola Graziano, ha evidenziato come il coinvolgimento di tutti gli attori sia cruciale per la tutela dei diritti dei minori. “L’impegno dell’UNICEF Italia mira a promuovere la conoscenza e la salvaguardia dei diritti di ogni persona di minore età e richiede la cooperazione di tutti coloro che, nell’ambito delle loro funzioni, possono contribuire a garantire un ambiente favorevole alla crescita e allo sviluppo delle potenzialità dei bambini”, dichiara Graziano. Le biblioteche, quali luoghi accoglienti, rivestono una funzione strategica nella creazione di opportunità educative e nella promozione di una genitorialità responsiva.”
Attraverso questo accordo, AIB e UNICEF Italia si impegnano a lavorare insieme per l’infanzia e l’adolescenza, ponendo un’attenzione particolare alla promozione della lettura come strumento di realizzazione dei diritti dei bambini. Questo approccio mira anche a riconoscere la lettura come mezzo di empowerment per gli adolescenti e come strumento per la costruzione della loro identità.
Il Protocollo è fondato sui principi della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e si allinea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile presenti nell’Agenda ONU 2030. Le due organizzazioni creeranno un coordinamento stabile per rafforzare le reti nazionali, organizzare eventi in occasione di giorni significativi, formulare politiche contro la povertà educativa e sviluppare iniziative per l’accoglienza, l’inclusione, le pari opportunità, e il supporto alla genitorialità, incluse le formazioni per educatori e insegnanti.
Particolare attenzione sarà dedicata alla promozione dei programmi “Biblioteche amiche delle bambine, dei bambini e degli adolescenti” e “Nati per Leggere”, insieme al progetto “Mamma lingua. Storie per tutti, nessuno escluso”. Grazie a questa collaborazione, si spera di creare un impatto significativo nella vita dei più giovani, investendo nel loro futuro attraverso la lettura e l’accesso alla cultura.