Come precisato dall’azienda tecnologica, l’aggiornamento riguarda solo le mappe consultabili dagli Stati Uniti
Da Golfo del Messico a Golfo d’America. Google Maps si è adeguato in fretta alle direttive geografiche della Casa Bianca e rinominerà il Golfo del Messico in linea con l’ordine esecutivo del presidente americano Donald Trump. La modifica, visibile ai circa due miliardi di utenti di Google Maps, verrà dunque applicata appena le mappe ufficiali del governo saranno state aggiornate dal Geographic Names Information System, che fa riferimento all’U.S. Geological Survey. La scorsa settimana il Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti ha dichiarato di aver ufficialmente cambiato il nome in Golfo d’America. “Quando i nomi ufficiali variano tra i paesi, gli utenti di Maps vedono il nome ufficiale locale. Nel resto del mondo, tutti vedono entrambi i nomi” ha spiegato l’azienda.
Per gli utenti statunitensi, quindi, le mappe riporteranno il nome di Golfo d’America. Come precisato dall’azienda, l’aggiornamento riguarda solo le mappe consultabili dagli Stati Uniti. Ma in Messico quell’enorme specchio di Atlantico chiuso tra la costa dell’America settentrionale e centrale a ovest e il Mar dei Caraibi a est rimarrà con l’attuale denominazione. Fuori da entrambi i Paesi, per esempio consultando la mappa dall’Italia, verranno infine mostrate entrambe le denominazioni.
La misura interesserà anche il monte McKinley in Alaska, precedentemente noto come monte Denalim. Era stato l’ex presidente Barack Obama a decidere che la montagna più alta del Paese, in Alaska, tornasse al nome nativo di Denali in sostituzione di quello che gli era stato dato per rendere omaggio al presidente William McKinley, che Trump ammira per l’uso dei dazi come strumento politico e per il suo passato colonialista.