Redazione
Forti piogge e venti fino a 200 km/h: la tempesta ha toccato terra, scatenando la sua potenza sugli Stati Uniti. Oltre 2 milioni di abitazioni sono rimaste senza elettricità, mentre si contano già le prime vittime. Il governatore della Florida: “Restate a casa”
Le prime vittime e le case senza elettricità
Purtroppo la furia dell’uragano ha già causato delle vittime. Come confermato dallo sceriffo capo di St. Lucie, Keith Pearson, alcune persone hanno perso la vita in una comunità di pensionati, lo Spanish Lakes Country Club, nella contea di St. Lucie, sulla costa orientale della Florida. Al momento non è ancora chiaro il numero delle vittime, le squadre di emergenza sono al lavoro ma il maltempo rende ancor più complicate le operazioni di soccorso.
“Abbiamo decine di case nella contea di St. Lucie che sono state danneggiate, alcune delle quali in modo catastrofico”, ha spiegato un portavoce della contea di St. Lucie. Almeno 19 tornado sono stati segnalati nella Florida centrale e meridionale poche ore prima che l’uragano Milton toccasse terra a Siesta Key, sulla costa occidentale della Florida. A St.Petersburg, in particolare, nelle prime ore dopo l’impatto di Milton sono caduti 27 centimetri di pioggia: si tratta della quantità che mediamente cade nell’arco di 3 mesi.
Nel frattempo il numero di abitazioni, imprese e negozi, rimasti senza elettricità hanno raggiunto quota 2 milioni. La pioggia battente e le inondazioni hanno reso rapidamente la situazione critica nelle zone di Tampa, St.Petersburg e Clearwater. Una situazione destinata a peggiorare, come sottolineato dal sindaco di Tampa Jane Castor: “Le prossime ore saranno dure”. Secondo i nuovi modelli, però, il livello dell’acqua non dovrebbe raggiungere i 5 metri ma fermarsi tra i 180 e 270 centimetri.
