Controversia in Francia: Shein denunciata per vendita di bambole sessuali con fattezze infantili
In Francia, Shein, l’ecommerce cinese noto per i prezzi molto bassi e la qualità scadente, è stato denunciato per la vendita di bambole sessuali con fattezze infantili, riporta Attuale.
La denuncia è stata presentata dalla DGCCRF, la Direzione generale sulla concorrenza, sul consumo e sulle truffe, che ha affermato che «la loro descrizione e categorizzazione sul sito lasciano pochi dubbi sulla natura pedopornografica del contenuto». Non solo, anche l’Autorità di regolamentazione della comunicazione audiovisiva e digitale (Arcom) ha aggiunto il proprio supporto alla segnalazione.
In risposta, Shein ha comunicato di aver ritirato immediatamente l’annuncio della bambola dal proprio sito e sta esaminando le responsabilità per quanto accaduto, assicurandosi che non ci siano altri prodotti simili in vendita. La compagnia, già oggetto di accuse e multe in Europa per pratiche commerciali ingannevoli, si trova ad affrontare un ulteriore scrutinio.
All’inizio di ottobre, Shein aveva annunciato l’apertura del suo primo negozio fisico a Parigi, un passo significativo per un’azienda che ha fatto della vendita online il suo cavallo di battaglia. Tuttavia, la recente polemica ha sollevato interrogativi sulla responsabilità sociale e etica dell’azienda, alimentando il dibattito sulla necessità di regolamentazioni più robuste nel settore dell’ecommerce.
Che schifo! Ma come si fa a pensare di vendere robe del genere? È preoccupante vedere che certe aziende non hanno alcun rispetto per i diritti dei bambini… e questa non è la prima volta, visto che Shein ha già avuto problemi in passato. Serve più etica nel commercio, ma purtroppo tutto si muove solo per il profitto 😡