Laura Boldrini, ex presidente della Camera, ha commentato le recenti dichiarazioni del segretario della Cgil, Maurizio Landini, sul termine “cortigiana” riferito alla premier Giorgia Meloni, definendole un «grande equivoco». Secondo Boldrini, il significato maschile di “cortigiano” è diverso da quello femminile, anche se Meloni ha evidenziato tra i significati quello di prostituta. Boldrini sostiene che, ascoltando l’intervento completo di Landini, risulta chiaro che il segretario volesse insinuare che Meloni faccia parte della corte di Donald Trump, utilizzando così il termine in un contesto politico e non sessista, riporta Attuale.
Maschile e femminile
Boldrini ha dichiarato: «Bisogna ascoltare il discorso per intero, altrimenti si rischia di farne un uso strumentale. Non penso ci sia stato un intento di offendere in modo sessista la presidente Meloni, ma di fare una considerazione politica, intendendo che Meloni è politicamente subalterna a Trump. Mi sembra una forzatura, escludo che Landini volesse far riferimento al significato di prostituta. Ha usato la parola sbagliata». Inoltre, ha osservato che la maggioranza sta adottando un atteggiamento di vittimismo per celare le carenze nella politica estera, specificando che il segretario della Cgil intendeva dire che Meloni ha avuto un ruolo subalterno rispetto al presidente Usa, specialmente riguardo al piano Trump per Gaza, allineandosi solo dopo aver atteso le decisioni di Trump.
La Palestina e Hamas
In merito al riconoscimento dello Stato di Palestina, Boldrini ha affermato: «Sì, nei tempi e nelle modalità non vuole mai far dispiacere Trump, ma capisce anche che non può far finta di niente rispetto alle richieste di milioni di italiane e italiani scesi in piazza contro il genocidio. E non può ignorare che sono 154 i paesi che hanno riconosciuto lo Stato di Palestina». La posizione del governo italiano prevede il riconoscimento, ma a condizione che non ci sia Hamas. Boldrini ha aggiunto: «Un riconoscimento parziale è abbastanza ridicolo, perché un Paese o si riconosce o non si riconosce, considerando che Hamas non ha mai voluto lo Stato di Palestina, così come non lo ha mai voluto Netanyahu».
Che situazione assurda! È incredibile come si faccia tutta questa confusione intorno a una parola. C’è un adagio che dice “parole sante, contesto da sapere”. Landini forse doveva scegliere meglio come esprimersi, ma la Boldrini ha ragione: qui ci vuole più senso critico e meno strafalcioni. Si continua a girare attorno al problema senza affrontarlo mai veramente. E la Meloni, che ruolo ha? Mah…