Continua la scalata di Unicredit a Commerzbank, Berlino parla di “atto ostile”

25.09.2024
Continua la scalata di Unicredit a Commerzbank, Berlino parla di "atto ostile"
Continua la scalata di Unicredit a Commerzbank, Berlino parla di "atto ostile"

L’istituto italiano è arrivato ad acquistare il 21% delle azioni di quello tedesco scatenando l’ira del cancelliere Scholz. Tajani: “Siamo nel libero mercato, non c’è nessun atto ostile”

Continua la scalata di Unicredit a Commerzbank, con l’istituto italiano che è arrivato ad acquistare il 21% delle azioni di quello tedesco. Una mossa che è stata definita “un atto ostile”, dal cancelliere Olaf Scholz. “Attacchi non amichevoli, acquisizioni ostili non sono una buona cosa per le banche ed è questo il motivo per cui il governo tedesco ha preso una posizione chiara in questa direzione”, ha sostenuto il cancelliere tedesco. Scholz ha contestato l’ingresso di UniCredit in Commerzbank sottolineando che è avvenuto ”senza alcuna collaborazione, consultazione o commento”, ricordando che la banca è un istituto “di successo” per il finanziamento dell’industria nazionale e delle Pmi, “ed è in grado di fornirlo bene come entità indipendente”.

“In Europa c’è il libero mercato, non capisco perché quando qualcuno viene ad acquistare in Italia si dice che siamo in un sistema europeo moderno del mercato unico, se poi un italiano acquista fuori non è più nel mercato unico”, è stata la risposta del vicepremier e ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani. “Sono iniziative di privati, certamente queste, ma legittime, quindi non comprendo questo perché dovrebbe essere un atto ostile quella di un’impresa italiana che acquista nel mercato europeo”, ha continuato.

La scalata

La settimana scorsa Unicredit aveva annunciato di aver acquisito una partecipazione del 9% in Commerzbank, sostenendo di volere portare avanti un’integrazione tra i due istituti. La seconda banca italiana, che è guidata da Andrea Orcel, ha sborsato fino a 1,4 miliardi di euro per diventare il secondo maggiore azionista dopo il governo di Berlino e ha acquistato il 4,49% delle azioni con una procedura accelerata per conto dello Stato tedesco e il resto sul mercato. Poi, dopo aver richiesto alla Bce l’autorizzazione per salire oltre il 10% del capitale della banca tedesca, Unicredit ha acquistato sul mercato un altro 11% del capitale.

Commerzbank

Commerzbank, che ha 150 anni di storia, è la banca leader delle piccole e medie imprese tedesche e un partner forte per circa 25.500 gruppi di clienti aziendali e quasi 11 milioni di clienti privati e piccole imprese in Germania. Commerzbank effettua circa il 30% del commercio estero della Germania ed è presente a livello internazionale in più di 40 Paesi nel settore delle aziende. Ad esempio la sua filiale polacca mBank è una banca digitale innovativa che serve circa 5,7 milioni di clienti privati e aziendali, prevalentemente in Polonia, oltre che nella Repubblica Ceca e in Slovacchia

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