Effetto dazi sulle auto: potrebbero costare 3mila euro in più

10.02.2025
Effetto dazi sulle auto: potrebbero costare 3mila euro in più
Effetto dazi sulle auto: potrebbero costare 3mila euro in più

Secondo Federcarrozzieri ci saranno ripercussioni dirette anche sulle autovetture commercializzate in Italia

Le nuove auto potrebbero costare 2500-3000 euro in più. È l’effetto della politica dei dazi promossa dall’amministrazione americana guidata da Donald Trump. 

Il rischio è quello di un effetto domino su tutto il comparto dell’automotive, con ripercussioni dirette anche sulle autovetture commercializzate in Italia. L’allarme è stato lanciato da Federcarrozzieri: l’associazione ha elaborato alcune proiezioni sulle possibili ricadute delle nuove tariffe doganali.  

Anche nel caso in cui i dazi non dovessero essere imposti all’Europa ma soltanto nei confronti di Messico e Canada le case automobilistiche di tutto il mondo subirebbero un impatto. Effetti in grado di provocare profitti negativi e perdite economiche.

Il ruolo di Messico e Canada

L’associazione delle autocarrozzerie italiane ricorda come molti marchi producano auto nei due paesi confinanti con gli Stati Uniti. L’elenco è lungo: si va da Volkswagen a Stellantis, passando per Bmw, Honda, Nissan e Toyota. 

In Messico ogni anno vengono realizzate 3,5 milioni di autovetture. Parliamo del più grande paese di origine per le vetture vendute dal gruppo Volkswagen negli Usa.

Considerato il numero di auto che ogni anno vengono vendute negli Stati Uniti dai singoli marchi l’associazione stima una riduzione media degli utili per le case tra il -5 per cento e il -15% per cento. L’effetto è a catena e si ripercuote sui listini prezzi delle auto. 

Anche la filiera della componentistica rischia di essere colpita dai dazi. Secondo Federcarrozzieri le nuove tariffe doganali si applicherebbero anche a airbag, cinture di sicurezza, pneumatici, sedili, freni e componenti per motori elettrici.

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