Dopo l’annuncio dello stop momentaneo a Jack Doohan da parte di Alpine, il padre dell’australiano, la leggenda del motociclismo Mick Doohan, ha deciso di reagire pubblicamente, affidando ad Instagram un messaggio che ha visto Pierre Gasly come protagonista.

Il gesto ha rapidamente acceso i riflettori sull’equilibrio interno della scuderia francese, già in difficoltà tecnica e gestionale.
Il team Alpine ha annunciato lo scambio mercoledì, spiegando che Colapinto avrà l’opportunità di dimostrare il proprio valore prima di una nuova valutazione in vista del GP di Gran Bretagna. Doohan tornerà al ruolo di collaudatore e pilota di riserva, un passo indietro che ha lasciato l’amaro in bocca, soprattutto alla luce delle prestazioni tutt’altro che brillanti del suo compagno di box Pierre Gasly.
Il confronto diretto tra i due parla chiaro: in sei GP, entrambi hanno faticato con una monoposto poco competitiva, ma Doohan non è mai stato significativamente più lento. I due si sono spesso piazzati in posizioni simili, con Jack che ha addirittura battuto Gasly in qualifica in Cina e Arabia Saudita (in quest’ultima, il francese si è ritirato).
I numeri, quindi, non sorridono a nessuno dei due: zero punti per Doohan, appena sei per Gasly.
Il messaggio criptico di Doohan Sr.
A pagare le conseguenze dei risultati deludenti collezionati fino ad ora è stato però solo Jack Doohan ed il malcontento di papà Mick non si è fatto attendere.
Mick Doohan ha infatti pubblicato due Instagram stories nelle quali mostra i risultati delle prime sei gare di Jack e Gasly, affiancandoli in modo provocatorio. Nessun commento, nessun testo, ma un messaggio chiarissimo.
In molti nel paddock hanno visto nel gesto un richiamo al merito sportivo, e forse anche un tentativo – più o meno velato – di rimettere in discussione le gerarchie nel team francese. La pressione ora si sposterà tutta su Colapinto, che dovrà dimostrare di meritare il sedile. Ma il confronto con Gasly resta aperto e Jack Doohan, con il sostegno silenzioso ma pungente del padre, aspetta il suo momento per prendersi la rivincita.